Marcovaldo, certe volte, per passare il tempo, seguiva un gatto. Era l'intervallo del lavoro tra la mezza e le tre, quando, tranne Marcovaldo, tutto il personale andava a casa a mangiare, e lui — che si portava la colazione nella borsa — apparecchiava tra le casse del magazzino, masticava il suo boccone, fumava un mezzo toscano e girellava lì intorno, solo e ozioso, aspettando la ripresa. In quelle ore, un gatto che facesse capolino da una finestra era sempre una compagnia benvenuta, e una guida per nuove esplorazioni. Aveva fatto amicizia con un soriano, ben pasciuto, fiocco celeste al collo, certamente alloggiato presso qualche famiglia benestante. Questo soriano aveva in comune con Marcovaldo l'abitudine della passeggiata di primo dopopranzo: ne nacque naturalmente un'amicizia.
Seguendo l'amico soriano (следуя за тигровым другом), Marcovaldo aveva preso a guardare i posti come attraverso i tondi occhi d'un micio (начал смотреть на местность как бы круглыми глазами кота) e anche se erano i soliti dintorni della sua ditta li vedeva in una luce diversa (и даже если это были обычные окрестности его фирмы, он видел их в другом свете), scenari di storie gattesche (сцены кошачьей жизни), con collegamenti praticabili solo da zampe felpate e leggere (с соединениями, выполнимыми только мягкими легкими лапами). Sebbene il quartiere dall'esterno sembrasse povero di gatti (несмотря на то, что снаружи квартал казался небогатым котами), ogni giorno nei suoi giri (каждый день на своих прогулках) Marcovaldo faceva conoscenza con qualche muso nuovo (знакомился с какой-нибудь новой мордой), e bastava un gnaulio (и было достаточно мяуканья), uno sbuffo (фырканья), un tendersi del pelo su una schiena arcuata (натяжения шерсти на согнутой в дугу спине) per fargli intuire legami e intrighi e rivalità tra loro (чтобы он догадался о связи, интригах и соперничестве между ними).
Seguendo l'amico soriano, Marcovaldo aveva preso a guardare i posti come attraverso i tondi occhi d'un micio e anche se erano i soliti dintorni della sua ditta li vedeva in una luce diversa, scenari di storie gattesche, con collegamenti praticabili solo da zampe felpate e leggere. Sebbene il quartiere dall'esterno sembrasse povero di gatti, ogni giorno nei suoi giri Marcovaldo faceva conoscenza con qualche muso nuovo, e bastava un gnaulìo, uno sbuffo, un tendersi del pelo su una schiena arcuata per fargli intuire legami e intrighi e rivalità tra loro.
In quei momenti credeva già d'essere entrato nel segreto della società dei felini (в такие моменты он верил, что проник в секреты кошачьего общества): ed ecco si sentiva scrutato da pupille che diventavano fessure (и вот чувствовал, как его изучают зрачки: «чувствовал себя изучаемым зрачками», становившиеся щелями; scrutare — доискиваться, допытываться; sentirsi scrutato da qd — чувствовать на себе чей-либо испытующий взгляд), sorvegliato dalle antenne dei baffi tesi (под наблюдением антенн напряженных усов), e tutti i gatti attorno a lui (и все коты вокруг него) sedevano impenetrabili come sfingi (сидели непроницаемые, как сфинксы), il triangolo rosa del naso convergente sul triangolo nero delle labbra (розовый треугольник носа, сходящийся с черным треугольником губ), e solo a muoversi era il vertice delle orecchie (и единственным, что двигалось были верхушки ушей), con un guizzo vibrante come un radar (с вибрирующим вздрагиванием, как радар). Si giungeva al fondo d'una stretta intercapedine (доходил до конца узкой воздушной прослойки), tra squallidi muri ciechi (между убогими слепыми стенами): e guardandosi intorno (и, оглядываясь вокруг) Marcovaldo vedeva che tutti i gatti che l'avevano guidato fin là erano spariti (видел, что все коты, которые вели его туда, исчезли), tutt'insieme (все вместе), non si capiva da che parte (непонятно, в какую сторону), anche il suo amico soriano (также и его тигровый друг), lasciandolo solo (оставив его одного). Il loro regno aveva territori cerimonie usanze che non gli era concesso di scoprire (их царство имело территории, церемонии, обычаи, которые ему не было дозволено раскрыть; concedere — жаловать, даровать; предоставлять).
In quei momenti credeva già d'essere entrato nel segreto della società dei felini: ed ecco si sentiva scrutato da pupille che diventavano fessure, sorvegliato dalle antenne dei baffi tesi, e tutti i gatti attorno a lui sedevano impenetrabili come sfingi, il triangolo rosa del naso convergente sul triangolo nero delle labbra, e solo a muoversi era il vertice delle orecchie, con un guizzo vibrante come un radar. Si giungeva al fondo d'una stretta intercapedine, tra squallidi muri ciechi: e guardandosi intorno Marcovaldo vedeva che tutti i gatti che l'avevano guidato fin là erano spariti, tutt'insieme, non si capiva da che parte, anche il suo amico soriano, lasciandolo solo. Il loro regno aveva territori cerimonie usanze che non gli era concesso di scoprire.
In compenso (зато), dalla città dei gatti s'aprivano spiragli insospettati sulla città degli uomini (из города котов город людей виделся в необычном свете: «открывались неожиданные просветы»): e un giorno fu proprio il soriano a guidarlo alla scoperta del grande Ristorante Biarritz (и однажды именно тигровый кот привел его к открытию большого Ресторана Биарриц).
Chi voleva vedere il Ristorante Biarritz (кто хотел увидеть Ресторан Биарриц) non aveva che da assumere la statura d'un gatto (должен был всего лишь принять позу кота), cioè stendersi carponi (то есть, встать на четвереньки). Gatto e uomo in questo modo (кот и человек таким образом) camminavano intorno a una specie di cupola (ходили вокруг подобия купола), ai cui piedi davano certi bassi finestrini rettangolari (у подножия которого были некие низкие прямоугольные окна). Seguendo l'esempio del soriano (следуя примеру тигрового кота), Marcovaldo guardò giù (посмотрел вниз). Erano lucernari (это были слуховые окна) con il vetro aperto a tagliola (стекла которых были открыты на фиксатор) da cui prendeva aria e luce il lussuoso salone (откуда поступал воздух и свет в роскошный салон: «откуда брал воздух и свет роскошный салон»). Al suono di violini tzigani (под звуки цыганских скрипок), volteggiavano pernici e quaglie dorate (кружились золотые куропатки и перепела) su vassoi d'argento (на блюдах из серебра) tenuti in equilibrio dalle dita biancoguantate dei camerieri in frac (поддерживаемые в равновесии одетыми в белые перчатки пальцами официантов во фраках; bianco — белый; guantatо — в перчатках; guanto, m — перчатка). O, più precisamente (или, точнее), sopra le pernici e i fagiani volteggiavano i vassoi (над куропатками и фазанами кружились подносы), e sopra i vassoi i guanti bianchi (а над подносами — белые перчатки), e sospeso in bilico sulle scarpe di vernice dei camerieri il lucido parquet (и висящий в равновесии над лакированными ботинками официантов — блестящий паркет), da cui pendevano palme nane in vaso (откуда свешивались карликовые пальмы в горшках) e tovaglie (и скатерти) e cristallerie (и хрусталь) e secchi come campane con una bottiglia di champagne per batacchio (и ведерки, как колокола, с бутылкой шампанского в качестве языка; batacchio, m — палка; язык колокола): tutto capovolto (все опрокинуто) perché Marcovaldo per timore d'essere visto (из страха быть увиденным) non voleva sporgere la testa dentro il finestrino (не хотел просовывать голову внутрь окна) e si limitava a guardare la sala rispecchiata all'incontrario nel vetro obliquo (и ограничивался тем, что смотрел на зал, отраженный наоборот в косом стекле; specchio, m — зеркало).
In compenso, dalla città dei gatti s'aprivano spiragli insospettati sulla città degli uomini: e un giorno fu proprio il soriano a guidarlo alla scoperta del grande Ristorante Biarritz.
Chi voleva vedere il Ristorante Biarritz non aveva che da assumere la statura d'un gatto, cioè stendersi carponi. Gatto e uomo in questo modo camminavano intorno a una specie di cupola, ai cui piedi davano certi bassi finestrini rettangolari. Seguendo l'esempio del soriano, Marcovaldo guardò giù. Erano lucernari con il vetro aperto a tagliola da cui prendeva aria e luce il lussuoso salone. Al suono di violini tzigani, volteggiavano pernici e quaglie dorate su vassoi d'argento tenuti in equilibrio dalle dita biancoguantate dei camerieri in frac. O, più precisamente, sopra le pernici e i fagiani volteggiavano i vassoi, e sopra i vassoi i guanti bianchi, e sospeso in bilico sulle scarpe di vernice dei camerieri il lucido parquet, da cui pendevano palme nane in vaso e tovaglie e cristallerie e secchi come campane con una bottiglia di champagne per batacchio: tutto capovolto perché Marcovaldo per timore d'essere visto non voleva sporgere la testa dentro il finestrino e si limitava a guardare la sala rispecchiata all'incontrario nel vetro obliquo.
Ma più che i finestrini della sala erano quelli sulle cucine a interessare il gatto (но более, чем окна зала, кота интересовали те, что над кухнями): guardando nella sala si vedeva di lontano e come trasfigurato ciò che nelle cucine appariva (глядя в зал, можно было увидеть издалека и как бы преображенное то, что в кухнях появлялось) — ben concreto e a portata di zampa (очень реально и на расстоянии вытянутой лапы) — come un uccello spennato o un pesce fresco (как /например/ ощипанная птица или свежая рыба; penna, f — /птичье/ перо). Ed era appunto dalla parte delle cucine che il soriano voleva guidare Marcovaldo (и как раз в сторону кухни тигровый кот хотел вести Марковальдо), o per un gesto d'amicizia disinteressata (либо из бескорыстной дружбы) o perché piuttosto sperava nell'aiuto dell'uomo per una delle sue incursioni (или потому, что скорее рассчитывал на помощь человека в одном из своих набегов). Marcovaldo invece non voleva staccarsi dal suo belvedere sul salone (напротив, не хотел отрываться от своей панорамы салона): dapprincipio come affascinato dalla gala dell'ambiente (сначала будучи завороженным помпезностью обстановки; affascinare — обворожить, очаровать, околдовать), e poi perché là qualcosa aveva calamitato la sua attenzione (а затем, потому что там что-то привлекло его внимание; calamitare — намагничивать; притягивать, привлекать). Tanto che, vincendo il timore d'esser visto (настолько, что, побеждая страх быть увиденным), faceva continuamente capolino a testa in giù (непрерывно заглядывал вниз).
Ma più che i finestrini della sala erano quelli sulle cucine a interessare il gatto: guardando nella sala si vedeva di lontano e come trasfigurato ciò che nelle cucine appariva — ben concreto e a portata di zampa — come un uccello spennato o un pesce fresco. Ed era appunto dalla parte delle cucine che il soriano voleva guidare Marcovaldo, o per un gesto d'amicizia disinteressata o perché piuttosto sperava nell'aiuto dell'uomo per una delle sue incursioni. Marcovaldo invece non voleva staccarsi dal suo belvedere sul salone: dapprincipio come affascinato dalla gala dell'ambiente, e poi perché là qualcosa aveva calamitato la sua attenzione. Tanto che, vincendo il timore d'esser visto, faceva continuamente capolino a testa in giù.
Nel mezzo della sala (в центре зала), proprio sotto quel finestrino (как раз под тем окном), c'era una piccola peschiera di vetro (был маленький стеклянный рыбный садок), una specie d'acquario (вроде аквариума), in cui nuotavano delle grosse trote (в котором плавали большие форели). S'avvicinò un cliente di riguardo (приблизился почтенный клиент), con un cranio calvo e lucido (с лысым блестящим черепом), nerovestito e con la barba nera (одетый в черное и с черной бородой). Lo seguiva un vecchio cameriere in frac (за ним следовал старый официант во фраке) che teneva in mano una reticella come se andasse per farfalle (который держал в руке сачок, как будто собрался за бабочками). Il signore in nero guardò le trote con aria grave e attenta (сеньор в черном посмотрел на форель с серьезным и внимательным видом); poi alzò una mano e con un lento gesto solenne ne indicò una (затем поднял руку и медленным торжественным жестом указал на одну из них). Il cameriere immerse la reticella nella peschiera (официант погрузил сачок в садок; immergere — погружать, окунать), inseguì la trota designata (погнался за указанной форелью), la catturò (захватил ее), si diresse alle cucine (направился на кухню), reggendo davanti a sé come una lancia la rete in cui si dibatteva il pesce (держа перед собой, как копье, сеть, в которой билась рыба). Il signore in nero, grave come un magistrato che ha comminato una sentenza capitale (серьезный, как прокурор, который вынес смертный приговор), andò a sedersi (пошел садиться), in attesa del ritorno della trota (в ожидании возвращения форели), fritta «alla mugnaia» (жаренной в панировке).
Nel mezzo della sala (в центре зала), proprio sotto quel finestrino (как раз под тем окном), c'era una piccola peschiera di vetro (был маленький стеклянный рыбный садок), una specie d'acquario (вроде аквариума), in cui nuotavano delle grosse trote (в котором плавали большие форели). S'avvicinò un cliente di riguardo (приблизился почтенный клиент), con un cranio calvo e lucido (с лысым блестящим черепом), nerovestito e con la barba nera (одетый в черное и с черной бородой). Lo seguiva un vecchio cameriere in frac (за ним следовал старый официант во фраке) che teneva in mano una reticella come se andasse per farfalle (который держал в руке сачок, как будто собрался за бабочками). Il signore in nero guardò le trote con aria grave e attenta (сеньор в черном посмотрел на форель с серьезным и внимательным видом); poi alzò una mano e con un lento gesto solenne ne indicò una (затем поднял руку и медленным торжественным жестом указал на одну из них). Il cameriere immerse la reticella nella peschiera (официант погрузил сачок в садок; immergere — погружать, окунать), inseguì la trota designata (погнался за указанной форелью), la catturò (захватил ее), si diresse alle cucine (направился на кухню), reggendo davanti a sé come una lancia la rete in cui si dibatteva il pesce (держа перед собой, как копье, сеть, в которой билась рыба). Il signore in nero, grave come un magistrato che ha comminato una sentenza capitale (серьезный, как прокурор, который вынес смертный приговор), andò a sedersi (пошел садиться), in attesa del ritorno della trota (в ожидании возвращения форели), fritta «alla mugnaia» (жаренной в панировке).
Nel mezzo della sala, proprio sotto quel finestrino, c'era una piccola peschiera di vetro, una specie d'acquario, in cui nuotavano delle grosse trote. S'avvicinò un cliente di riguardo, con un cranio calvo e lucido, nerovestito e con la barba nera. Lo seguiva un vecchio cameriere in frac che teneva in mano una reticella come se andasse per farfalle. Il signore in nero guardò le trote con aria grave e attenta; poi alzò una mano e con un lento gesto solenne ne indicò una. Il cameriere immerse la reticella nella peschiera, inseguì la trota designata, la catturò, si diresse alle cucine, reggendo davanti a sé come una lancia la rete in cui si dibatteva il pesce. Il signore in nero, grave come un magistrato che ha comminato una sentenza capitale, andò a sedersi, in attesa del ritorno della trota, fritta «alla mugnaia».
«Se trovo il modo di gettare una lenza di quassù (если я найду способ забросить отсюда удочку) e far abboccare una di queste trote (и заставить клюнуть одну из этих форелей), — pensò Marcovaldo, — non potrò essere accusato di furto (не могу быть обвиненным в краже), ma tutt'al più di pesca non autorizzata (но самое большее — в рыбной ловли без разрешения)». E, senza dar retta ai miagolii che lo chiamavano dalla parte della cucina (не обращая на мяуканье, которое звало его от окон кухни), andò a cercare i suoi arnesi di pesca (пошел за своим рыболовным снаряжением; arnese, m — орудие, инструмент).
Nessuno nel salone affollato del Biarritz vide il sottile lungo filo (никто в переполненном салоне Биаррица не увидел тонкую длинную нить), armato d'amo e d'esca (снабженную крючком и наживкой), calare giù giù fin dentro alla peschiera (спускаться = как она спускалась вниз в садок). L'esca la videro i pesci (приманку увидели рыбы), e si gettarono (и бросились). Nella mischia una trota riuscì a mordere il verme (в схватке одной форели удалось схватить червяка): e subito prese a salire, a salire, uscì dall'acqua (и тут же она начала подниматься, подниматься, вышла из воды), guizzando argentea (извиваясь, серебристая), volò in alto (полетела вверх), sopra le tavole imbandite e i carrelli degli antipasti (над сервированными столами и тележками с закусками), sopra la fiamma azzurra dei fornelli per le «crêpes Suzette» (над голубым пламенем конфорок для блинчиков), e sparì nel cielo del finestrino (и исчезла в небе окна).
«Se trovo il modo di gettare una lenza di quassù e far abboccare una di queste trote, — pensò Marcovaldo, — non potrò essere accusato di furto, ma tutt'al più di pesca non autorizzata». E, senza dar retta ai miagolii che lo chiamavano dalla parte della cucina, andò a cercare i suoi arnesi di pesca.
Nessuno nel salone affollato del Biarritz vide il sottile lungo filo, armato d'amo e d'esca, calare giù giù fin dentro alla peschiera. L'esca la videro i pesci, e si gettarono. Nella mischia una trota riuscì a mordere il verme: e subito prese a salire, a salire, uscì dall'acqua, guizzando argentea, volò in alto, sopra le tavole imbandite e i carrelli degli antipasti, sopra la fiamma azzurra dei fornelli per le «crêpes Suzette», e sparì nel cielo del finestrino.
Marcovaldo aveva tirato la canna con lo scatto e l'energia del provetto pescatore (тянул удочку с проворством и энергией умелого рыбака), tanto da far finire il pesce alle sue spalle (так, что забросил рыбу себе за спину). La trota aveva appena toccato terra quando il gatto si slanciò (форель едва коснулась земли, когда кот кинулся; slanciarsi — бросаться, кидаться, устремляться; lanciare — бросать, метать; швырять). Quel poco di vita che le restava la perse tra i denti del soriano (то немногое, что оставалось у нее от жизни, она потеряла в зубах тигрового кота). Marcovaldo, che in quel momento aveva abbandonato la lenza per correre ad acchiappare il pesce (который в этот момент бросил удочку, чтобы побежать и схватить рыбу), se lo vide portar via di sotto il naso (увидел, как ее уносят у него из под носа), con l'amo e tutto (с крючком и всем /прочим/). Fu lesto a mettere un piede sulla canna (быстро поставил: «был проворен поставить» ногу на удилище), ma lo strappo era stato così forte che all'uomo restò solo la canna (но рывок был таким сильным, что человеку осталась только удочка), mentre il soriano scappava col pesce che si tirava dietro il filo della lenza (в то время как тигровый кот убегал с рыбой, за которой тянулась нить лески). Traditore d'un micio (кот-предатель)! Era sparito (он исчез).
Marcovaldo aveva tirato la canna con lo scatto e l'energia del provetto pescatore, tanto da far finire il pesce alle sue spalle. La trota aveva appena toccato terra quando il gatto si slanciò. Quel poco di vita che le restava la perse tra i denti del soriano. Marcovaldo, che in quel momento aveva abbandonato la lenza per correre ad acchiappare il pesce, se lo vide portar via di sotto il naso, con l'amo e tutto. Fu lesto a mettere un piede sulla canna, ma lo strappo era stato così forte che all'uomo restò solo la canna, mentre il soriano scappava col pesce che si tirava dietro il filo della lenza. Traditore d'un micio! Era sparito.
Ma stavolta non gli scappava (но в этот раз он от него не ускользнул): c'era quel lungo filo che lo seguiva e indicava la via che aveva preso (эта длинная нить следовала за ним и указывала путь, по которому он следовал). Pur avendo perso di vista il gatto (хотя и потеряв из виду кота; perdere), Marcovaldo inseguiva l'estremità del filo (следовал за концом нити): ecco che scorreva su per un muro (вот она пробегала над стеной), scavalcava un poggiolo (перебиралась через балкон), serpeggiava per un portone (змеилась через главные ворота), veniva inghiottito in uno scantinato (уходила в бездну полуподвала: «проглатывалась полуподвалом»; inghiottire — глотать, проглатывать)… Marcovaldo, inoltrandosi in luoghi sempre più gatteschi (углубляясь во все более кошачьи места), arrampicandosi su tettoie (карабкаясь по навесам), scavalcando ringhiere (перелезая через поручни), riusciva sempre a cogliere con lo sguardo (успевал все время поймать взглядом) — magari un secondo prima che sparisse (может быть, за секунду до того, как исчезнет) — quella mobile traccia che gli indicava il cammino preso dal ladro (этот движущийся след, который указывал ему путь, по которому следовал вор: «путь, взятый вором»).
Ma stavolta non gli scappava: c'era quel lungo filo che lo seguiva e indicava la via che aveva preso. Pur avendo perso di vista il gatto, Marcovaldo inseguiva l'estremità del filo: ecco che scorreva su per un muro, scavalcava un poggiolo, serpeggiava per un portone, veniva inghiottito in uno scantinato… Marcovaldo, inoltrandosi in luoghi sempre più gatteschi, arrampicandosi su tettoie, scavalcando ringhiere, riusciva sempre a cogliere con lo sguardo — magari un secondo prima che sparisse — quella mobile traccia che gli indicava il cammino preso dal ladro.
Ora il filo si snoda per il marciapiede d'una via (теперь нить вьется через тротуар улицы; snodare — развязывать/распускать узел; nodo, m — узел), in mezzo al traffico (посреди движения), e Marcovaldo correndogli dietro è ormai quasi arrivato ad afferrarlo (бегущий за ней, наконец-то почти сумел схватить ее). Si butta a pancia a terra (бросается на живот на землю); ecco, l'acchiappa (вот, хватает ее)! Era riuscito ad afferrare il capo del filo prima che sgusciasse tra le sbarre di un cancello (ему удалось схватить конец нити, прежде чем она ускользнула между прутьями калитки; cancello, m — решетка; ворота; проходная; калитка).
Ora il filo si snoda per il marciapiede d'una via, in mezzo al traffico, e Marcovaldo correndogli dietro è ormai quasi arrivato ad afferrarlo. Si butta a pancia a terra; ecco, l'acchiappa! Era riuscito ad afferrare il capo del filo prima che sgusciasse tra le sbarre di un cancello.
Dietro un cancello (за калиткой) mezz'arrugginito (наполовину заржавевшей) e due pezzi di muro rincalzati da piante rampicanti (и двумя кусками стены, подкрепленными вьющимися растениями), c'era un piccolo giardino incolto (был маленький запущенный сад), con in fondo una palazzina dall'aria abbandonata (с виллой заброшенного вида в глубине). Un tappeto di foglie secche copriva il viale (ковер сухих листьев покрывал аллею), e foglie secche giacevano dappertutto sotto i rami dei due platani (и сухие листья лежали везде под ветвями двух платанов), formando addirittura delle piccole montagne sulle aiole (образовывая прямо-таки маленькие горы на клумбах). Uno strato di foglie galleggiava nell'acqua verde d'una vasca (слой листьев плавал по поверхности зеленой воды водоема; galleggiare — плавать на поверхности). Intorno s'elevavano edifici enormi (вокруг возвышались огромные здания), grattacieli con migliaia di finestre (небоскребы с тысячами окон), come tanti occhi puntati con disapprovazione su quel quadratino di due alberi (как множество глаз, уставившихся с неодобрением на это квадрат двух деревьев; disapprovare — порицать; не одобрять), poche tegole e tante foglie gialle (небольшое количество черепицы и множество желтых листьев), sopravvissuto nel bel mezzo d'un quartiere di gran traffico (уцелевший: «выживший» в центре оживленного квартала; sopravvivere — переживать, жить дольше других, оставаться в живых).
Dietro un cancello mezz'arrugginito e due pezzi di muro rincalzati da piante rampicanti, c'era un piccolo giardino incolto, con in fondo una palazzina dall'aria abbandonata. Un tappeto di foglie secche copriva il viale, e foglie secche giacevano dappertutto sotto i rami dei due platani, formando addirittura delle piccole montagne sulle aiole. Uno strato di foglie galleggiava nell'acqua verde d'una vasca. Intorno s'elevavano edifici enormi, grattacieli con migliaia di finestre, come tanti occhi puntati con disapprovazione su quel quadratino di due alberi, poche tegole e tante foglie gialle, sopravvissuto nel bel mezzo d'un quartiere di gran traffico.
E in questo giardino (и в этом саду), appollaiati sui capitelli e sulle balaustre (пристроившиеся на капителях и балюстрадах; appollaiarsi — садиться на насест /о курах/; пристроиться; pollaio, m — курятник), distesi sulle foglie secche delle aiole (растянувшиеся на сухих листьях клумб), arrampicati al tronco degli alberi o alle grondaie (влезшие на стволы деревьев или на водосточные желоба), fermi sulle quattro zampe (застывшие на четырех лапах) e con la coda a punto interrogativo (с хвостом в виде знака вопроса), seduti a lavarsi il muso (севшие помыть морду), erano gatti tigrati (были полосатые коты), gatti neri (черные), gatti bianchi (белые), gatti pezzati (пятнистые), soriani (тигровой масти), angora (ангорские), persiani (персидские), gatti di famiglia e gatti randagi (домашние и бродячие), gatti profumati e gatti tignosi (надушенные и паршивые; tigna, f — парша, чесотка). Marcovaldo capì d'essere finalmente giunto nel cuore del regno dei gatti (понял, что наконец попал в сердце царства котов), nella loro isola segreta (на их секретный остров). E, dall'emozione, quasi s'era dimenticato del suo pesce (и от волнения почти забыл о своей рыбе).