Crede lei, professore,gli dissi,che una seria educazione non possa....
L'educazioneinterruppe con voce tonante il professor Gianlucardi che aveva il difetto d'interrompere sempre e quello di stemperare un'idea in un lago di parole:l'educazionee continuò così a lungo che io credei volesse affogarmi in uno di quei trattati di educazione a regole stabilite, applicabili in tutti i casi, come le medicine delle quarte pagine dei giornali. Quando il professor Gianlucardi, pensai, sarà deputato, non starà in parlamento per alzarsi e rimettersi a sedere; ma chiederà spesso la parola, e se l'ottiene non la vorrà lasciare tanto per fretta; sarà più facile che i suoi colleghi lascino lui. Toltone, però, quei due difetti, il professor Gianlucardi è un fior di galantuomo e la perla degli insegnanti.
Esaurita la digressione sui vari modi pratici di educare, più o meno efficaci, si venne al fatto, il quale, in verità, è così meschinuccio per sè stesso che non merita le circonlocuzioni verbose del professor Gianlucardi, e si racconta in quattro parole. Ecco la cosa come sta.
Si trattava di convertire alla religione del dovere, e in conseguenza del buon senso, una scapatella di marchesina, sposa da poco tempo, che minacciava di abiurare e l'uno e l'altro. La madre si disperava: madre ottima, o meglio ottima donna, che aspettava sempre dall'alto un consiglio, un aiuto, e spesso anche il miracolo: era come quelli che a forza di guardare in su non guardano mai dove mettono i piedi. Rimase vedova presto la contessa Cecilia con quell'unica figlia, che fino dai primi anni prometteva molto per avvenenza, per astuzia, per vanità; e veniva su un maligno serpentello che dava da fare per quattro, e avrebbe dovuto anche dar pensiero per l'avvenire.
Coi bambini non si ragiona,diceva la contessa Cecilia;quando la mia Albertina avrà qualche anno di più, avrà anche un diverso contegno.E gli anni passavano e il contegno era diverso, ma in peggio; tantochè alcuni amici consigliarono la contessa Cecilia a mettere la figlia in convento: ma lei dichiarò che in convento non l'avrebbe messa mai, perchè non voleva, non poteva separarsi dalla figliuola.
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del suo, as her own.
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Culincenere and Cenerentola are both from cenere, ashes; the former with a depreciative prefix.
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che tornassero viso, which might the best become them.
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ci sarebbe proprio da ridere, it would be a fit subject for laughter.
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tutt'intera la santa giornata, the whole blessed day.
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più lontano che potè, as far as she could.
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che cosa avesse, what was the matter with her.
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Vorrei, I should like.
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non sapendo miglia, not having the faintest idea.
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che, introduces the question.
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che non entrava contentezza, beside herself with joy.
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per quanto vecchio, old as he was.
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per farla ballare, that is, as his partner in the dance.
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nè punto nè poco, at all.
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In quella che, While.
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non capiva gioja; compare note 11.
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Dev'esser, She must be.
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Dio mio!Dear me!altre in the next clause simply adds emphasis.
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di lì a pochi giorni; compare I., note 25.
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non, expletive, not to be translated.
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per farsi vedere, in order to show off, make a show.
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di discorso in discorso, from one thing to another.
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un fracasso d'inferno, a deafening clatter.
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Solferino e San Martino, villages of Lombardy, in northern part of Italy. The battle in question occurred on June 24.
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Saluzzo, town of Piedmont, in northwestern part of Italy.andava; note force of tense: was moving.
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Bella cosa!That's a small matter!
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Saran, They must be. Future used to express probability.
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L'hanno proprio con me!They are really after me!
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dubiti, vuole, third person instead of second in addressing a superior; also the usual form in polite conversation.
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ad un punto, at the same time.
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pigliare, with passive sense, to be taken away.
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stato percorso, that had been passed over.
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dalla. Notice the recurrence of da on this page and the next, and compare I., note 10.
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in due non ci si sta, there isn't room for two under it.
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Nemmen per sogno, Not at all, By no means.
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d'averla passata liscia, to have got off so easily.
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colle buone, with fair words.
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a più non posso, with all their might.
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ne fa sue, will be up to its tricks again.
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dall'alto al basso, down upon.
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si poteva prenderlo, you need not to have taken it.
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e, to be omitted.
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quale e' si sia, whatever it may be.
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all'atto pratico, in actual practice.
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arnese galerabile, gallows bird; lit., harness fit for a galley.
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vale a dire, that is to say.
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far fede, bear witness; lit., make faith.
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falla, make it. Consonant of pronoun is doubled.
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Dimmi, Tell me of.
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stato civile. The stato civile, or "social state" of persons is their condition as regards the principal facts of existence: birth, marriage, death, etc., and involves the recording of these events in the public registers.
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Como, town north of Milan, near the Swiss frontier.
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un ambrosiano all'antica, a Milanese of the old school.
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va ronzando figliuola, is hovering about your daughter; ronzare, to buzz, hum, then to rove, ramble.