Nonostante il signor Darcy cercasse di essere delicato, Elizabeth provava ancora dolore e il corpo si irrigidì. Il signor Darcy la baciò dolcemente, usando tutta la sua determinazione per restare fermo dentro di lei. Quando finalmente sentì il corpo di lei che iniziava a rilassarsi, cominciò a muoversi. Allinizio, ogni movimento era lento, ma quando il corpo di Elizabeth iniziava a muoversi insieme al suo, lui accelerava. Presto le labbra di lei incontrarono quelle di lui e questi iniziò a spingere forte.
Il bacio si interruppe e il signor Darcy distese le braccia, in modo da poter guardare il volto di Elizabeth. Voleva ricordare ogni momento di quella notte, custodire ogni espressione rivelata. Quando si incrociarono gli sguardi, Elizabeth sentì quel calore ormai noto divampare in tutto il suo corpo. Allungò le mani e gli afferrò le natiche, tirandolo ancora più vicino a sé. Lui ansimò, perse il controllo e iniziò a muoversi più veloce e a spingere più forte. Il dolore era splendido. Elizabeth non voleva che finisse mai. Ma i novelli sposi presto urlarono insieme, con i corpi che tremavano. Il signor Darcy crollò su Elizabeth, mentre lei gli scostava i capelli sudati dalla fronte.
Quando il loro respiro rallentò, il signor Darcy rotolò giù da Elizabeth. In quel breve momento si sentì stranamente persa, finché lui non la tirò a sé. Presto caddero nel sonno profondo di chi soddisfa i propri desideri grazie al vero amore.