inferiori è richiesto un periodo di otto anni. Durante questo periodo, seguendo la posizione di Venere sul cerchio zodiacale, si ottengono i vertici di un pentagramma regolare stellato. Per questo il pentagramma, stella a cinque punte è un simbolo femminino sacro. Il periodo di otto anni (octaeteride ) coincide quasi perfettamente con il ciclo delle fasi lunari (99 lunazioni). La similitudine con la Luna, di natura femminile, ha influenzato anche Venere. Per questo inizialmente Papa Francesco nel suo stemma ha utilizzato la stella a cinque punte per rappresentare Maria Vergine poi mutato a quella a otto punte. La stella a 8 punte si può ricondurre allordine Draconis, ordine crociato a totale servizio del Papa e del Sacro Romano Impero. Lotto è universalmente considerato il numero dellequilibrio cosmico. La forma ottagonale è usata anche nei templi buddisti imperniati su colui che fa girare la ruota del centro stesso delluniverso. In Giappone il numero otto è considerato sacro, rappresenta la qualità innumerevole, immensa ma non indefinibile. Le otto forze della natura sono risultato dellinterazione cosmica di Yin e Yang che insieme formano gli otto trigrammi del Bagua o Pakua e combinate danno origine ai sessantaquattro esagrammi dell I Ching.
Otto è il numero degli immortali della mitologia cinese. Negli scacchi, la scacchiera ha otto colonne e ogni giocatore ha otto pedoni, il pavimento a scacchiera è spesso presente in molte cattedrali e logge massoniche.
La stella a otto punte forma la ruota solare pagana, ruota del Dharma, in ogni culto pagano associato presso i babilonesi e fenici al Dio sole Baal e alla Grande Madre Astarte.
La croce de Baal (croce templare) la troviamo inserita nella ruota delle stagioni di origine celtica e nella ruota del Dharma Chackra uno dei più famosi simboli della religione buddista. Nella cui tradizione il Buddha Sakyamuni rivelando ai suoi discepoli le quattro nobili verità mette in moto la ruota del Dharma. Nella iconografia indiana, questa ruota è unarma sacra usata dal Buddha per colpire gli errori, gli ostacoli, gli attaccamenti che impediscono alluomo di raggiungere il Nirvana. Il Dharmacackra è costituito da otto raggi che rappresentano il nobile ottuplice sentiero.
In Cina lottagono è uno dei più grandi simboli della corrente taoista, viene denominato bagua o pa-kua (ba=8, gua=numero bagua = otto numeri) di solito rappresentato con il Jaijitu contorna da 8 tigrammi dellI Cing allineati ciascuno ad un punto cardinale formando un ottagono. Le linee che costituiscono i tigrammi sono di due tipi: Linee intere= polarità positiva (yang) Linee spezzate=polarità negativa (yin) . Simboleggiano i flussi di energia che attraversano il mondo e che possono condizionare la vita umana. La credenza vuole che utilizzandolo come amuleto il simbolo tenga lontano gli spiriti maligni. In Islanda veniva utilizzato un simbolo che ricorda una ruota ad otto raggi chiamato Egishalmur inciso allinterno degli elmi dei guerrieri. Secondo la tradizione questo conferiva invincibilità in battaglia, aumentando forza e il
terrore nei nemici, amplificando la forza e la furia guerriera. Questo simbolo veniva usato anche dagli sciamani per distruggere le energie negative e offrire una protezione sia fisica che energetica, inoltre aiuta la guarigione riducendo il tempo di cicatrizzazione delle ferite. Lo Stav (Egishalmur) viene spesso utilizzato su di un talismano la cui attivazione avviene tramite il sangue o la saliva. Il simbolo richiede energia, distrugge le energie negative in modo completo fagocitandole ma se non ne ha deve in qualche modo lavorare ugualmente e le riprende da chi lo porta. Tatuandolo può portare a stati di stanchezza prolungata arrivando a causare dolori.
Algiz è una grande Rua di protezione i popoli del Nord e nelle tradizione celtica, rappresenta il Dio Cernunnos, divinità della fecondità e dell'abbondanza è un simbolo arcaico collegato all'inizio del mondo, ricoprendo a volte un ruolo di psicopompo (lo psicopompoè una figura ,in genere una divinità, che svolge la funzione di accompagnare le anime dei morti nell' oltretomba. La parola"psicopompo"dal greco ψυχοπομπóς, composta da psyche =anima e pompós =colui che manda), è legata anche al cigno, che possiede un simbolismo particolarmente ricco, rappresentando sicuramente la purezza, la forza celeste in quanto compagno di Apollo, simboleggia ancora l'anima in trasformazione verso stati di essere superiori. Con Algiz ci viene richiesto di relazionarci in modo nuovo con la dimensione del sacro, di protendere la nostra mente, e tutto il nostro corpo verso l'alto e ricevere così il sapere dalla Fonte Originaria di Ogni Conoscenza. Le rune algiz sono potenti è un sistema a sé stante. Wyrd è fatto di rune, muovendo una singola energia la vibrazione si propaga in modo esponenziale e imprevedibile se non se ne comprende il moto. Il termine wyrd è collegato con l'antico inglese woerthan, "diventare". Il termine poi si evolse (1400 circa) nell'aggettivo medio inglese weird, "fatidico" o "magico" e nell'inglese moderno weird, "strano" o "bizzarro". Il termine orlog è composto daór, "fuori" o "oltre" elog, "legge". Quindi si può interpretare come "legge superiore", "legge suprema". Non è da confondersi con la parola orlygi, "guerra", che ha dato origine al nederlandese oorlog allo svedese örlog. Il significato basilare del Wyrd riferisce a come le azioni passate influenzino e condizionino continuamente il futuro. Ma anche come il futuro influenzi il passato. Tutte le azioni di tutti i tempi si influenzano a vicenda. Si ipotizza che, al contrario del Fato, il Wyrd sia tuttaltro che immobile ed immutabile:
non si ripete mai allo stesso modo, non è il destino individuale, ma piuttosto una rete che collega ogni elemento ed ogni creatura dell'universo, e non conosce distinzioni tra passato e futuro. Niente veniva escluso da questa visione, e ciò che fosse ritenuto negativo o distruttivo, pur essendo allontanato o combattuto, era considerato in ogni caso parte del Wyrd. Ne deriva che qualsiasi azione personale va ad influire direttamente sul wyrd degli altri individui: ogni decisione, presa nel presente, genera uneco che si propaga non solo nel futuro, ma anche nel passato, giacché nellessere umano coesistono passato, presente e futuro; ogni azione che è influenza ciò che sarà e ciò che è stato, ogni azione che è stata influenza ciò che è e ciò che sarà, ogni azione che sarà influenza ciò che è stato e ciò che è. Ma non solo: ogni azione influirà sul wyrd altrui, e quindi su presente, passato e futuro altrui. Tutto luniverso di tutti i tempi, in questo modo, sarebbe stretto nella medesima, inestricabile, rete. Una visione simile si riscontra nel concetto di karma.
Castel del Monte è una fortezza del XIII secolo fatta costruire dallimperatore del Sacro Romano Impero Federico II nelle Murge occidentali in Puglia. Lorigine si colloca al 29 gennaio 1240, data comunque incerta. Il progetto viene attribuito allarch. Riccardo da Lentini ma sicuramente ci fu una forte, se non totale, collaborazione con lo stesso Federico II. Fu costruito sulle rovine di una precedente fortezza prima longobarda poi romana. Questa fortezza era chiamata Castello di Santa Maria del Monte. I locali interni sono coperti da volte. Il castello nella sua struttura principale è composto da otto torri su cinque delle quali alloggiavano cisterne dacqua. In tutta la struttura si trovano canalizzazioni per convogliare lacqua. Allinterno del cortile cera una grande vasca ottagonale in marmo bianco con sedili. Il portale di ingresso principale si apre sulla parete della struttura ottagonale orientata ad est, cioè dove sorge il Sole in,
coincidenza degli equinozi di primavera ed autunno, da questo orientamento, e non solo, si denota come lintero edificio sia stato progettato come una vera e propria macchina energetica incentrata allo sfruttamento delle energie ritmiche solari. Linusuale disposizione apparentemente casuale delle finestre, che servivano a scandire precisi tempi e funzioni relazionandosi con lo spostamento del Sole e delle sue energie nella perfezione strutturale delledificio in cui le tangenti ai lati del cortile interno si incontrano precisamente al centro delle torri ottagonali formando il disegno della stella a 8 punte (la Vergine Maria) che crea inoltre un tesseract a 8 punti. Oltre alle cisterne sulle torri sotto il piano di calpestio del cortile si trova una grossa cisterna di acqua per la raccolta delle acque piovane. Lacqua come già detto è un elemento fondamentale per lattivazione di energie orgoniche, la scelta dell ingresso principale a est mette in moto lenergia femminile di accoglienza e trasformazione. Lequinozio di autunno è la porta verso il momento dellintrospezione, della guarigione, della trasformazione. Il frutto che rappresenta questo momento è la melagrana che è simbolo di maternità saggia e matura; della sacerdotessa della guarigione rivolto a tutti i figli biologici e universali. In questo momento la parte femminile saggia che è in noi guarisce il proprio Se e quello degli altri fermentando gli elementi. Lequinozio di primavera è legato alla Dea Ostara, Dea della fertilità dei nuovi inizi, portatrice di entusiasmo verso gli altri e il mondo, simboleggiata da lepri, uova, farfalle che ad oggi ancora rappresentano la Pasqua. La rinascita di Cristo cade la prima domenica dopo lequinozio o quella seguente se è di Luna piena. La primavera è anche il momento delle nozze tra il Dio Sole e la Dea Terra, il momento dellunione della nuova vita. Momento di equilibrio cosmico perfetto che porta energie per prendere consapevolezza di Se. Luovo è il simbolo della rinascita cosmica ed il colore è il giallo. La costruzione inoltre ricorda la ruota celtica. La struttura è composta da tre diversi materiali la cui disposizione non è casuale ma studiata in rapporto alleffetto cromatico che ha nellosservatore e non solo (anche come orgoniti -architravi e cornici delle porte). I colori hanno delle loro
vibrazioni. I materiali ricorrenti sono tre:
1-pietra calcarea (bianco/rosato)
2-marmo bianco
3-breccia corallina (rosastro, con macchine di colore giallo/bianco/rosa/)
Ogni materiale ha una sua propria condensazione orgonica. Ledificio, inoltre, pare venisse usato per esperimenti alchemici di trasmutazione di metalli sotto la direzione di Michele Scoto, tra i primi autori latini di questa scienza occulta. Lastrologo Scotto sosteneva di aver assistito alla trasmutazione del rame in argento. Una leggenda narra di banchetti imperiali dove a tavola comparivano ogni genere di alimenti senza che i cuochi cucinassero. Avevano forse scoperto lenergia che qualche secolo dopo un giovane di nome Ettore Majorana era riuscito a governare con la sua macchina!!?
La disposizione delle cisterne per la raccolta dellacqua e quella dei camini (fuoco) formano il pentagono stellato con il vertice verso lalto. Nelle dimensioni della costruzione del castello si riscontra la serie di Fibonacci.Ciò dimostra anche il grande valore spirituale dellopera, lotto intenso anche come pace, ritorno eterno, resurrezione. Altro elemento fondamentale sono le torri delle scale a chiocciola che si sviluppano in senso spiraliforme antiorario, se ne comprende la funzione solo se si considera il tutto come una grande macchina energetica. Queste scale a spirale hanno la funzione di disperdere la carica energetica creata dalla costruzione nel circondario, praticamente delle antenne trasmittenti di energia orgonica positiva (tipo Mhenir). Il simbolismo delle scale è molteplice, dinamismo,continuità ciclica, sviluppo ed espansione , flusso del tempo con i suoi vari cicli di cambiamenti, schema del moto dellenergia universale, lo sviluppo del cosmo a partire dal centro,coscienza creativa delluniverso che da origine a tutte le cose manifeste, mette in comunicazione ciò che è in alto con ciò che è in basso, di unire la terra con il cielo, di avvicinare luomo al concetto di elevato e di infinito. Nei miti i gradini della scala sono sette come i metalli dellalchimia, i sette pianeti dellastrologia tradizionale, le sette tappe della spiritualità cosmica, nel processo alchemico la spirale inizia termina nelluovo cosmico centrale e dove lo scarabeo, simbolo egizio del Sole che rinasce da se stesso, percorre il sentiero spiraliforme trasformandosi gradualmente nei sette pianeti ma dove luomo percorrendo il sentiero dellelica ascendente può salvarsi ma perdere se stesso.
Concetto esposto da Johann Georg Gichtel in Theosophia Pratica del 1696 egli scrive : luomo può cadere nella spirale settenaria del peccato legandosi alla propria fisicità e alle proprie passioni, in balia di un gorgo che lo porta sempre più in basso, un vortice crudele dal quale è difficile e penoso uscire.
Come si può ben capire queste scale sono state concepite su di un preciso e preordinato percorso simbolico.
Percorrendo le spirali delle scale a chiocciola del castello dal basso verso lalto si passa dalloscurità del piano inferiore , alla luminosità solare che ci avvolge progressivamente durante la salita in una autentica celebrazione della luce solare intenta alla liberazione spirituale ed alla trasformazione alchemica delluomo.
Nulla è lasciato al caso, dallestremo proporzionamento aureo, alle iconografie presenti nel castello, tra cui quattro serpenti alati che spesso richiamano la dualità del femminile e del maschile ricordata dal Caduceo di Hermes, dallo Ying e Yang.
Chi ha concepito Castel del Monte conosceva i segreti della Grande Piramide, della sua energia fonte di vita immortale, ma mentre il primo avrebbe donato agli uomini questa energia, la piramide lavrebbe tolta agli uomini per darla agli Dei, usandola come strumento per impossessarsi della parte animica che possediamo. Questa teoria è sostenuta da Corrado Malanga, universitario presso il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale delluniversità di Pisa, dove ha insegnato per più di 35 anni Chimica Organica, Green Chemistry e Chimica dei Composti Elementorganici, passato interessato, per oltre quarantanni, di problematiche inerenti alle ricerche su oggetti volanti non identificati di matrice esogena al pianeta Terra. Ha organizzato, in passato, la ricerca per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) in qualità di
responsabile del Comitato Tecnico Scientifico, proseguendo poi il suo lavoro come fondatore del Gruppo Stargate Toscana. É stato columnist di importanti riviste di settore quali Notiziario Ufo, Ufo Network, Dossier Alieni, Stargate, Stargate Magazine, Area 51, X-Times, nonché collaboratore di due opere enciclopediche sugli UFO. Di particolare importanza il suo lavoro legato ai rapimenti alieni (Abduction), che ha studiato mediante tecniche di Ipnosi Regressiva e Programmazione Neuro Linguistica (PNL), fornendo moderne chiavi di lettura dellintera fenomenologia ed un nuovo approccio alla risoluzione delle problematiche ad essa connesse. Nel suo libro Cheope la fabbrica dellimmortalità si legge : dunque nella Grande Piramide si ripeteva da millenni il mito della vita del faraone che veniva rigenerata utilizzando la parte animica di un altro essere umano Dei dai poteri superiori che avrebbe passato la vita ad importunare i poveri terrestri, modificando a piacere gli eventi della nostra storia per dominarci Lunico scopo che essi avevano, e hanno, era gestire le parti animiche degli uomini di questo pianeta La piramide era una macchina idraulica per produrre frequenze basse che servivano per staccare la parte animica di qualcuno introdotto nella vasca di granito nella stanza del Re piena dacqua. La vibrazione che la stanza produceva si accoppiava con frequenza animica, che veniva trasportata in acqua, come vibrazione sonora, nella stanza della Regina. In questa stanza un apparecchio acustico ricavato in pietra dalla forma delle nicchie prelevava le giuste frequenze e le rimetteva in aria, dove un cilindro di opportune dimensioni, contenente un essere senza parte animica, accoglieva la stessa che proveniva dal donatore nella vasca della stanza del Re. Il soggetto posto in questo cilindro così si rigenerava e riviveva per un ulteriore ciclo vitale di un anno almeno Per quanto tutta questa operazione possa sembrare pazzesca, essa rappresenta la stessa che , anni prima, centinaia di soggetti addotti in ipnosi regressiva profonda avevano descritto nel corso di altrettante sedute, condotte anche da più operatori ipnologi con i quali lavoro. Chiaramente lambiente descritto durante quelle ipnosi era altamente tecnologico: i cilindri erano di materiale trasparente (forse vetro), venivano riempiti con un liquido e i corpi allinterno dei cilindri e dei sarcofaghi erano anchessi sottoposti a profonde vibrazioni caratterizzate dallespulsione del corpo dalla parte animica.