Si buttò fuori dal veicolo. Con la schiena sbatté proprio sulla portiera della Jeep, facendo il contrario di quello che lei gli aveva detto. Ignorò la cosa. I suoi stivali toccarono il suolo.
Seguiti dalle ginocchia.
Dalle spalle.
E, infine, dalla testa.
L’ultima cosa di cui Keaton si rese conto prima di svenire fu che i granelli bianchi che lei aveva lanciato al toro non erano sale. Erano zucchero. Si chiese se baciando le sue labbra imbronciate e disapprovanti lei avrebbe avuto un sapore altrettanto dolce.