Lo Scricciolo
Indice
Elogi per la serie Ali del West
1. Capitolo Uno
2. Capitolo Due
3. Capitolo Tre
4. Capitolo Quattro
5. Capitolo Cinque
6. Capitolo Sei
7. Capitolo Sette
8. Capitolo Otto
9. Capitolo Nove
10. Capitolo Dieci
11. Capitolo Undici
12. Capitolo Dodici
13. Capitolo Tredici
14. Capitolo Quattordici
15. Capitolo Quindici
16. Capitolo Sedici
17. Capitolo Diciassette
18. Capitolo Diciotto
19. Capitolo Diciannove
20. Capitolo Venti
21. Capitolo Ventuno
22. Capitolo Ventidue
23. Capitolo Ventitré
24. Capitolo Ventiquattro
25. Capitolo Venticinque
26. Capitolo Ventisei
27. Capitolo Ventisette
28. Capitolo Ventotto
29. Capitolo Ventinove
30. Capitolo Trenta
31. Capitolo Trentuno
32. Capitolo Trentadue
33. Capitolo Trentatré
34. Capitolo Trentaquattro
35. Scena Bonus
La Colomba
A proposito dellautrice
Libri di Kristy McCaffrey in lingua inglese
Texas del Nord
1877
Sono passati dieci anni dal giorno dellattacco al ranch in cui i suoi genitori furono assassinati e lei rapita. Adesso diciannovenne, Molly Hart torna finalmente a casa nel Texas del Nord dopo aver trascorso il resto dellinfanzia con una tribù di Comanche Quahadi. Ad attenderla ci sono una dimora deserta in balìa della polvere e del tempo, nonché lagghiacciante scoperta del proprio tumulo e la presenza di un uomo che pensava non avrebbe mai più rivisto.
Un vento smanioso spinge Matt Ryan verso le rovine fatiscenti del ranch degli Hart. Guarito di recente, dopo una prigionia che lo aveva quasi ucciso, non prova ormai che un briciolo della brama di verità e giustizia di un tempo. Dieci anni di devoto servizio allesercito degli Stati Uniti e ai Texas Rangers, in cerca dei responsabili del feroce assassinio di una bambina, non sono serviti a niente se non a scoprire che la rassegnazione non sarebbe mai arrivata. Diretto verso il posto in cui tutto ebbe inizio, simbatte con sorpresa in una donna dagli stessi occhi azzurri della piccola che non riesce a dimenticare.
Lo Scricciolo
Prima edizione pubblicata da Whiskey Creek Press, 2003.
Seconda edizione
Copyright © 2014 K. McCaffrey LLC
Tutti i diritti riservati
Titolo delloriginale: The Wren
Traduzione di Rosa Losacco
Copertina a cura di Earthly Charms
Prima Pubblicazione Italiana 2021
I nomi, i personaggi e gli eventi descritti in questo libro sono frutto dellimmaginazione dellautrice oppure sono usati in modo fittizio. Qualunque somiglianza con fatti, luoghi, organizzazioni o persone, viventi o defunte, è del tutto casuale e al di là delle intenzioni dellautrice.
È vietata qualsiasi forma di riproduzione e diffusione, anche solo parziale, di questa opera con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, incluse fotocopiatura, registrazione o sistemi di archiviazione e recupero di informazioni, senza il consenso scritto dellautrice.
Italian Edition Ebook ISBN: 978-1-952801-18-1
Italian Edition Print ISBN: 978-1-952801-19-8
kmccaffrey.com
kristy@kristymccaffrey.com
Creato con Vellum
~ Elogi per la serie Ali del West ~
LO SCRICCIOLO
la maestria della McCaffrey nel creare scenari ricchi di dettagli storici conferisce a questo western un crudo realismo. ~ Romantic Times BOOKclub
Adoro gli storici di ambientazione western e ho trovato questo libro davvero eccezionale. Non perdetevi quella che sicuramente sarà una magnifica serie. ~ The Romance Studio
Eroi belli e virili, eroine forti e unottima trama fanno de Lo Scricciolo un libro da tenersi stretto stretto. ~ The Best Reviews
LA COLOMBA
splendide descrizioni delle Sangre de Cristo Mountains, della Las Vegas di fine 800 e del podere dei Ryan. Mi sono sentita trasportata proprio in quei posti lì. ~ Love Romances
McCaffrey scrive con il cuore una lettura da non perdere. ~ The Romance Studio
Se amate i romance di genere western, vi raccomando di leggere questo. ~ Romance Junkies
THE SPARROW
I lettori ameranno questa storia ~ RT BookReviews
mi congratulo con la McCaffrey per laccuratezza storica dei suoi racconti una lettura fenomenale che mi sento di raccomandare a chiunque apprezzi romance storici con un qualcosa in più. ~ Jonel Boyko, Reviewer
Le antiche leggende degli Hopi e degli Havasupai trovano in McCaffrey una nuova voce. La scrittura brillante dona assoluta credibilità al viaggio mistico del personaggio principale in unaltra dimensione e ti spinge a leggere fino a notte fonda. ~ City Sun Times
THE BLACKBIRD
Antagonisti malvagi, azione a volontà, uneroina decisa, intrecci, colpi di scena sorprendenti e un seducente cowboy il tutto sottolineato da una sensuale storia damore in questo western ce nè per tutti i gusti. ~ Janna Shay, InDtale Magazine
avvincente e intenso difficile non leggerlo tutto dun fiato. ~ Chanticleer Book Reviews
THE BLUEBIRD
una lettura incalzante, con una storia e dei personaggi tanto profondi da mantenere vivo il mio interesse fino allultima pagina ~ Jo, Romance Junkies
carico di avventura e azione che lasciano senza respiro libro meraviglioso pressoché impossibile staccarsene! ~ Maia, The Silver Dagger Scriptorium
I lettori si scopriranno spesso col fiato sospeso una lettura veloce ed emozionante! ~ Belinda Wilson, InDtale Magazine, a Crowned Heart review
A Kevin,
con amore
Capitolo Uno
Texas del Nord
Maggio 1887
«Vi siete smarrita?»
Allarmata, la giovane donna si girò sulla sella e sgranò gli occhi. Sotto la tesa del cappello scuro, iridi di un brillante azzurro lo fissarono.
In quellisolato angolo delle pianure texane, lultima cosa che Matthew Ryan si sarebbe aspettato di trovare era una donna a cavallo di fronte ai tre cumuli di terra ricavati nel fianco della collina. Unimmagine del passato, una bambina con occhi azzurri altrettanto vivaci, sfrecciò nella mente. Era passata una vita da quella notte di agosto in cui aveva visto Molly Hart per lultima volta. La perdita, ormai un dolore sordo, non lo avrebbe mai abbandonato del tutto.
«No, non mi sono smarrita.» La sua voce intensa e ricca di sfumature lo avvolse come un caldo fuoco dopo unondata di freddo.
«Siete in capo al mondo» le disse, sistemandosi sulla sella e aggiustandosi il cappello nel vento che li sferzava. Un altro temporale si preparava a tormentare la terra, ormai con frequenza sempre crescente. Nuvoloni cupi si addensavano bassi allorizzonte e Matt aveva il sospetto che presto né lui né la giovane sarebbero arrivati lontano. Doveva avviarsi subito.
«Anche voi» ribatté lei.
«Conoscevate la famiglia Hart?» chiese indicando i tumuli con la testa.
La donna distolse lo sguardo e annuì in maniera quasi impercettibile. Ciocche scure sfuggirono ai confini del cappello.
«Il mio nome è Matt Ryan» offrì, osservando la piccola vallata chiusa e ledificio fatiscente a circa un quarto di miglio da loro, i resti del ranch degli Hart. Ancora in piedi rimanevano un recinto, le stalle e lalloggio dei mandriani, il tutto invaso da polvere e cespugli rotolanti, come spettri di guardia a un posto un tempo pieno di vita. «La mia famiglia ha un ranch a un trenta miglia a est da qui.»
Quando il suo sguardo tornò a posarsi sulla donna venuta dal nulla, si accorse che lo fissava sinceramente turbata. «Che cè?» si affrettò a chiedere.
Il cavallo di lei, una splendida giumenta dal manto sauro con sfumature quasi identiche alla chioma della misteriosa giovane, rispose alla tensione della sua cavallerizza con una nervosa rallegrata. «Matthew Ryan?»
«Ci siamo già incontrati?»
Invece di rispondere, la donna gli rivolse unaltra domanda. «Come sono morti gli Hart? Come è morta Molly Hart?»
Matt indugiò. Erano trascorsi dieci anni dallultima volta in quel posto, dieci anni dal funerale e dal giorno in cui erano state scavate le fosse che avevano accolto i tre corpi assassinati. Si era comportato da vile non facendogli visita prima? Non ne era sicuro. Sapeva solo che la morte di Molly Hart lo attanagliava ancora, oppresso comera dal senso di colpa per non essere rimasto con lei quella sera.
«Allincirca dieci anni fa, il ranch fu attaccato durante un ricevimento. Il signore e la signora Hart furono uccisi. Molly scomparve.» Si esprimeva in tono pacato, unabitudine affinata durante gli anni di servizio nellesercito e con i Texas Rangers. Celare le emozioni era ormai parte della sua natura, nonché un tratto utile nel lavoro. Ma a quale costo, talora si chiedeva.
«E ciò vi ha indotti a pensare che fosse morta?» Unombra di sofferenza le attraversò il viso.
«No. Non allinizio. Non fino a quando labbiamo trovata.»
«E che cosa avete trovato, esattamente?»
Il vento fischiava per la valle e nubi nere si andavano formando veloci sulle loro teste. A quanti disdegnavano il tempo in quella regione del Texas si diceva di aspettare cinque minuti. Spesso bastavano quelli perché cambiasse. I due dovevano necessariamente cercare rifugio.
Seppur riluttante, si costrinse a risponderle. «Un corpo carbonizzato.»
Una saetta schizzò dal cielo e la donna lottò con le redini per tenere calmo il cavallo. «Perché tanto sicuri che fosse proprio lei?» insistette.
«Accanto al corpo cera una piccola croce doro che non toglieva mai. E i resti erano della sua taglia.»
Offrendo a Matt il profilo, lei tornò a guardare i tumuli. Indossava pantaloni scuri e una voluminosa camicia chiara di foggia maschile, ma era evidente che fosse una giovane donna. Mani sottili stringevano le redini e unattraente curva femminile conferiva grazia alla sua postura. Nonostante linquietudine dellanimale, era chiaro che la capacità di stare in sella fosse innata in lei.
«Come vi chiamate?» chiese Matt, gridando al di sopra dellululato del vento per farsi sentire.
La giovane gli scoccò unocchiata carica di diffidenza, incredulità e sconforto? si chiese perplesso mentre la pioggia iniziava a venir giù copiosa.
«Scendiamo verso la casa» urlò, subito guidando il cavallo lungo il leggero pendio su cui si trovavano. Oltre la spalla vide la donna esitare, lo sguardo impaurito sulle rovine fatiscenti delledificio, ma quando arrivò alla dimora deserta lei gli stava dietro.
«Porto i cavalli nelle stalle e vedo se riesco a trovargli un angolo asciutto.» Liberò gli animali dalle bisacce, prima le proprie poi quelle di lei, e gliele porse. «Perché non entrate a vedere se cè un posto dove aspettare che la tempesta passi?» suggerì.
Lei rispose con un timoroso cenno di assenso.
Occupandosi dei cavalli la stalla era in condizioni migliori di quanto si sarebbe aspettato si chiese della giovane e dei possibili rapporti con la famiglia Hart. Dieci anni prima non avrebbe potuto essere che una bambina, pressappoco coetanea di Molly, e lui se ne sarebbe di certo ricordato. Lestate in cui gli Hart erano stati uccisi Matt aveva lavorato presso il loro ranch, dando una mano a Robert Hart su richiesta di suo padre.
Era stato in quel periodo che lamicizia con Molly, allora una bimba di nove anni, era sbocciata. Un rapporto a prima vista improprio, considerati gli otto anni di differenza, ma la naturale sintonia tra di loro aveva subito evocato nella mente di Matt il pensiero della sorella mai avuta. Nel giro di poco, quello spiritello gli era entrato nel cuore e lui ne era diventato amico e protettore. Proprio in quellultimo ruolo, però, aveva fallito. E il costo era tuttora pressoché insopportabile.
Correndo nella pioggia, si precipitò verso lingresso della casa e quasi travolse la donna ferma sulla soglia. Si era mossa affatto da che erano arrivati? Distinto la mano estrasse il revolver a sei colpi mentre gli occhi esploravano linterno, diretti verso qualche animale selvaggio che come loro avesse cercato rifugio dalla tempesta.
Nel tendere un braccio, sfiorò quello della giovane, che trasalì.
«Tranquilla» le mormorò, spingendola delicatamente da parte. Muovendosi poi per la casa, ispezionò ogni stanza. Cerano infiltrazioni dacqua in diversi punti ma, per fortuna, nessun segno di altre presenze. «La camera da letto sul retro sembra asciutta.»
Invece di seguirlo, la donna con i penetranti occhi azzurri e la voce affascinante si fermò davanti a unaltra stanza.
Matt si accigliò. Quandè che aveva iniziato a considerarla affascinante?
Allimprovviso, dallestremità del corridoio in cui si trovava lui, un lampo illuminò la casa semimmersa nelloscurità. La pioggia aveva incollato la camicia chiara al corpo della giovane, abbozzandone le curve decisamente femminili. Matt si costrinse a guardare altrove. Non aveva alcuna intenzione di approfittare di una donna sola in un posto sperduto.
Lei varcò la soglia. Matt si tolse il cappello e si passò le dita tra i capelli umidi. Attrazione o no, cera un che di strano in questa giovane. La seguì.
«Sapete che ne è stato di Mary ed Emma?» chiese lei con un filo di voce, dandogli le spalle.
E così era a conoscenza delle due sorelle di Molly. «Andarono a vivere con la zia Catherine a San Francisco.»
Lei rilasciò in fretta il fiato e rilassò appena le spalle, quindi si piegò a recuperare una bambola vecchia e sudicia. «Questa era di Emma» sussurrò.
«Come mai sapete così tanto della famiglia che viveva qui?» chiese Matt, dun tratto irritato da questa donna che conosceva a malapena. «Chi siete?»
La giovane si girò verso di lui e in quellistante un fascio di luce rivelò il suo volto bagnato di lacrime. «Potrei dirvelo, ma adesso so che non mi credereste. Sono stata così sciocca a pensare di poter tornare, che tutto sarebbe stato come prima.» Con gli occhi fissi sulla bambola, aggiunse piano: «Una vita persa, per tutti noi.»
«Come vi chiamate?» insistette Matt, pervaso da un senso di disagio. Non poteva essere vero, assolutamente no. Impossibile.
La mente e il cuore si rifiutavano di ascoltare, ma la voce ricca di sfumature fluttuò tra la pioggia e il rombo distante del tuono.
«Molly Hart.»
Capitolo Due
Molly osservò la reazione di Matt nella luce morente. Il corpo alto e immobile dominava la stanza, con occhi che la fissavano quasi appartenessero a un cacciatore pronto a colpire la preda. I tratti spigolosi del viso mostravano chiara incredulità e turbamento, e i capelli scuri gocciolavano sulla camicia già fradicia. La rabbia che le sembrava di percepire gli conferiva unespressione animalesca o erano i muscoli rigidi, tesi, come pronti allattacco?
«Qual è il vostro nome?» ripeté. «Quello vero.»
«Ve lho appena detto.»
«E io ho appena detto che Molly è morta. Il vostro scherzetto non è affatto divertente.»
«Vorrei che fosse tutto uno scherzo» replicò lei con un nodo in gola. «Invece è un incubo che sembra non finire mai.»
E durava già da dieci interminabili anni. Prima di due settimane fa ignorava persino che i genitori fossero morti. Era stato un commerciante di passaggio per il territorio del Nuovo Messico a dirglielo segno evidente del suo scarso contatto con i bianchi fino ad allora.
La notizia laveva distrutta.
Lunica speranza che avesse mai nutrito era stata quella di tornare a casa dalla sua famiglia. E adesso che ci era riuscita, lirrecuperabile perdita della fanciullezza le procurava un dolore tanto acuto da impedirle quasi di respirare.
Non avrebbe mai più rivisto i suoi. Per tutta la settimana precedente si era sforzata di comprendere appieno il significato di quella nozione, ma ancora le sfuggiva. Se non altro le sue sorelle erano sopravvissute. Il che era qualcosa, un debole anello a cui aggrapparsi tra le fondamenta instabili della sua vita.