Paradossi storici
Raccolta di articoli scientifici
Андрей Тихомиров
© Андрей Тихомиров, 2022
ISBN 978-5-0059-3416-1
Создано в интеллектуальной издательской системе Ridero
1. 2015 anno della capra
Questanno nel calendario orientale è considerato lanno della capra (capra) o della pecora (Ariete). Il nome cinese è «Yi-Wei», Il Coreano è «EUL-MI», il giapponese è «kinoto-Hitsuji», è il numero 32 dellanno ciclico, ciclo 19842043, elemento albero, pianeta Giove, colore verde (blu), Elemento, pianeta, colore, come nel 2014. Questi dati non provengono da tabelle astrologiche (lastrologia è una pseudoscienza che sfrutta i dati scientifici di astronomia, fisiologia, Scienze Politiche, psicologia e altre scienze, condendoli con riferimenti a oggetti cosmici), ma dalla monografia scientifica «costumi e riti del calendario dei popoli DellAsia Orientale. Capodanno», pubblicato dalla casa editrice Nauka (Mosca, 1985)
Nel frattempo, questi animali (in molte nazioni, questi animali, relativamente simili tra loro, si fondono in una sorta di comunità) sono sacri, totemici fino ad oggi. E nellantichità erano divinizzati. Ad esempio, Azael (Azazel) tra gli antichi ebrei è lo spirito del deserto sotto forma di una capra. Nella festa di Yom Kippur, il sacerdote trasferì i peccati di tutto il popolo sulla capra e lo lasciò andare nel deserto ad Azazel, da qui lespressione «capro espiatorio».
È caratteristico che nei racconti arabi e nelle tradizioni popolari, Satana-Shaitan sia dotato di altri nomi ed epiteti stabili, come Azazil, al-marid (ribelle, ribelle), al-Hannas (che scompare, si ritira, quando viene menzionato il nome di Allah) e al-uasuas (ingenuo, tentato). La denominazione di Shaitan come Azazil deriva senza dubbio dalla tradizione giudeo-cristiana, dove nella Bibbia Azazel (variante Azazil) è usato solo nel contesto della descrizione del rituale del «giorno dellEspiazione» (iom-Kippur). Secondo le nozioni bibliche, Lhabitat di Azazel era il deserto. È noto che il deserto nella mente dei popoli del vicino e Medio Oriente è associato allhabitat degli spiriti maligni. Il significato del nome Azazil (Azazil) può essere tradotto come «divinità forte e potente». La notte di Walpurgisnacht (Walpurgisnacht), la notte del Primo Maggio è la notte delle streghe che, a cavallo di scope, gatti o capre, arrivano allAbbazia delle streghe sul Monte Blocksberg NellHarz per ballare con il diavolo.
Un personaggio simile a un tratto negli antichi miti greci è PAN, originariamente il dio del gregge, il santo patrono dei pastori, poi di tutta la natura (dal greco. pan tutti), è stato raffigurato come un uomo con corna di capra, zoccoli e barba (cioè era una capra, una capra era un animale divinizzato, ora una parolaccia, una tragedia con il greco. «canto delle capre», forse» combinando» una capra con scimmie e altri animali), corrisponde al Fauno Romano. Secondo i miti, Pan, accompagnato da ninfe, vagava per le montagne, raccoglieva mandrie con suoni di flauto e canzoni, puniva coloro che lo disturbavano, inviando loro paura gratuita (da qui la parola «panico»).
La tragedia risale a un rito di culto primordiale dedicato al dio della fertilità Dioniso, la tragedia ha avuto origine dalla poesia lirica o dai ditirambi cantati da un coro composto dai compagni satiri di Dioniso chiamati capre. BES nellantica religione egizia, il dio del divertimento e della danza. La parola «Diavolo «risale allantico greco» Diabolos " calunniatore. La parola è formata dalla preposizione «dia» lì e il verbo «ballo» lancio. Il greco» Satanas «è preso in prestito dallebraico» Satana " un avversario, un termine simile in arabo «Shaitan». La parola «demone», che rimane in russo principalmente come designazione di una persona insidiosa e malvagia, deriva dallantico greco» Daimon " Dio, Spirito, spirito malvagio.
Tutte queste parole abbastanza normali nelle religioni monoteiste (improvvisamente!) sono diventati cattivi, denotando forze ostili alluomo, questo è molto facile da spiegare: queste parole denotavano alcune forze divinizzate del periodo del politeismo, e il politeismo si opponeva al monoteismo, quindi la religione monoteista screditava in ogni modo i concetti «divini» del politeismo.
Uninteressante variante dellorigine della parola» Diavolo» (precedentemente scritta» chort»), molto probabilmente dalle parole» tratto»,» disegna», da un tratto che i credenti hanno disegnato da"spiriti maligni». Nella storia di Gogol «Viy», il filosofo disegnò un cerchio intorno a lui in modo che nessuna"forza impura» potesse penetrare per lui. Tale rappresentazione risale ai tempi antichi, quando luomo, come oggi molti animali, marcava il suo territorio e la penetrazione di altre creature per esso era punibile con la morte. Satire, diavoli e altri rappresentanti degli «spiriti maligni» sono diversi dalle persone che si sono travestite da pelli di animali, tra cui pecore, capre, lupi (sciamani, lupi mannari). Si sono buttati via queste pelli e sono «diventati» di nuovo persone. Il pensiero umano allora emergente lo percepiva come una sorta di azione magica (come i bambini moderni percepiscono Babbo Natale, La Fanciulla di neve, ecc.), in seguito, sotto il cristianesimo, divenne un brutto fenomeno demoniaco e fu perseguito.
Né lanugine né piume cioè niente, ma nel contesto moderno significa un augurio di buona fortuna, nellantichità era una sorta di inganno degli spiriti della foresta e dellacqua necessari per la caccia o la pesca di successo, la risposta era anche un inganno «Fanculo!». gli spiriti perdono la guardia, poiché decidono che il cacciatore dopo un tale desiderio non otterrà nulla-né la bestia né luccello. «Tovaglia pista!». inizialmente, era il contrario di un saluto, quando una certa tovaglia pista è stata stesa per lincontro.
I ricercatori ipotizzano che il toponimo Sakmar (distretto degli Urali meridionali-Volga) sia di origine iraniana, cioè appartiene alle tribù sauromat-sarmate. A questo proposito, il vicino toponimo di Samara è un affluente della riva sinistra del Volga, il cui corso superiore si trova a 40 km dalla confluenza degli Urali e Sakmar. I fiumi con il nome di Samara si trovano anche nei bacini del Don e del Dnieper, nonché al confine tra paesaggi steppici e forestali. Tra le numerose versioni sullorigine del toponimo Sakmar CE nè una: tradotto dalle lingue iraniane, significa «fiume di pecore» («Shu» -«pecora», «Mara» -«grande fiume»). Apparentemente, durante le migrazioni stagionali da sud a nord, mandrie di pecore nomadi si concentravano sulle rive di questi fiumi. Qui trovarono ottimi pascoli e pozze dacqua, buone condizioni per lagnello delle pecore e lallevamento di giovani.
Confronti interessanti possono essere fatti con Lantica divinità egizia Amon-Ra, che era il dio del sole, raffigurato come un toro o un ariete, perché in latino (antica lingua indoeuropea, in Tedesco Indogermanen-indogermani) Ariete «Ariete, Ariete».
I riti di venerazione di Tengri Khan (Dio Padre) nelle steppe degli Urali-Altai erano piuttosto severi e complessi, le preghiere erano lunghe e purificanti per lanima. Anche loro assomigliavano molto alle tradizioni religiose DellOriente. Ad esempio, il battesimo con acqua, che sembrava unimmersione totale di tre volte, era obbligatorio; un pasto religioso. La festa più grande era considerata LEpifania.
La festa è caduta il 25 dicembre, quando dopo il solstizio dinverno il giorno inizia ad arrivare e una persona-il cielo-Tengri-Khan-è uscita nel mondo (originariamente la Natività di Cristo era celebrata come una tripla festa di battesimo, nascita, Epifania.). In questo giorno, era necessario portare alberi di Natale in casa un messaggio del più antico dio YER-su, adorato dai popoli Altai circa tremila anni fa, molto prima di incontrare Tengri Khan. Lusanza di onorare labete rosso fu portata dai popoli DellAsia NellEuropa Orientale e centrale, dove londata di grande migrazione dei popoli li gettò.
Nelle valli del Danubio, del Dnepr, del Don, del Volga, questa festa probabilmente esiste dai tempi di Attila. NellEuropa occidentale, iniziò a essere notato in questa forma solo nel XIX secolo.va ricordato che tra gli slavi e i Romani, la quercia era considerata un albero sacro, tra i finlandesi betulla, tra i Greci oliva e tra i tedeschi del Sud abete rosso. La prima menzione di un albero di Natale si trova nelle cronache alsaziane del 1500 La decorazione degli alberi di Natale Per Il Nuovo anno in Russia fu vietata durante la prima guerra mondiale dal governo zarista, poiché era presumibilmente unusanza tedesca, infatti risale ai tempi più antichi della venerazione di piante e alberi sempreverdi.
La dottrina Avestana (zoroastriana) sulla fine del mondo Frashkard, che ricorda molto LApocalisse, menziona le pecore (pecore): «chi era giusto e chi era peccatore ognuno risorgerà nel luogo in cui ha incontrato la sua morte. Il sole brillerà con rinnovato vigore, metà del suo splendore andrà a Gaia Martan e metà al resto dellumanità. I corpi e le anime dei risorti si riconoscono. Il marito riconosce la moglie, i figli dei genitori e i parenti luno dellaltro. E chi era solo in una vita passata ora troverà la sua famiglia». Quindi, tutti-sia i giusti che i peccatori risorgeranno e si rallegreranno nel ritrovare i propri cari perduti. E poi si terrà Lincontro di Sadvastaran, e in esso verranno mostrati a tutti i loro pensieri, discorsi e azioni buoni e cattivi. E i peccatori appariranno lì come una pecora bianca tra i neri"(parlando russo come un corvo bianco). E Gesù Cristo è lAgnello di Dio, e lagnello è lagnello (un cucciolo di pecora), il primogenito del gregge, che era usato come animale sacrificale.
Arie, da cui il nome «Iran» da «Ariani», aries dal latino Ariete, Ariete, animale totem degli antichi indoeuropei. Arkaim è rappresentato da una ruota gigante di 180 metri di diametro con due cerchi di potenti pareti: lesterno e linterno.
Particolarmente impressionante è la parete esterna di cinque metri di spessore, composta da terra e con una galleria interna. Allesterno è stato scavato un profondo fossato attorno al muro. Il fossato interno è coperto da un ponte di tronchi, potrebbe aver rappresentato una fogna per le tempeste. Dalle mura verso la piazza centrale si trovavano le abitazioni. Queste case erano piuttosto grandi: lunghe fino a 20 metri e larghe più di 6 metri, dove, secondo gli esperti, potevano ospitare fino a 50 persone. Ogni casa conteneva Focolari, pozzi, pozzi per conservare il cibo, stanze per le singole famiglie. Il pavimento era coperto da un solido strato di malta di calce. In totale, linsediamento poteva ospitare fino a duemila e mezzo persone. Gli abitanti avevano un sacco di bestiame, in particolare cavalli snelli, gambe sottili, veloci, legati a carri da guerra, questi antichi «carri armati» delle steppe eurasiatiche. La produzione di bronzi ha raggiunto un alto grado di eccellenza. Si ritiene che si siano allontanati da qui in luoghi molto remoti. La maggior parte degli studiosi ritiene che si tratti di antiche arie, Indo-arie, cioè popoli del gruppo linguistico Iraniano.
Magi o maghi erano chiamati sacerdoti persiani (zoroastriani). «Quando Gesù nacque a Betlemme ai tempi del re Erode, i Magi vennero a Gerusalemme dallOriente», dice Matteo. Da est dalla Partia (Iran), dove la religione principale allepoca era lo Zoroastrismo. Hanno intrapreso una missione sacra, cercando di espandere linfluenza della loro religione tra gli ebrei per combattere Roma.
Offrendo oro, incenso e mirra a Gesù appena nato, si ritiene che i Magi lo onorassero come re, sommo sacerdote e sacrificio. Ma gli stessi doni simboleggiano le tre caste dominanti della società zoroastriana e i tre tipi di hvarna (in sanscrito «Varna» letteralmente «qualità», «Colore», Le quattro classi principali nellantica India, la posizione dominante nella società era occupata da brahmana, Kshatriya e Vaishya, shudra erano una casta di persone incomplete e dipendenti). Anche nello Zoroastrismo spiccava khvarna del sacerdote, khvarna del sovrano e khvarna del guerriero. Il simbolo del carisma reale è loro, il sacerdotale è lincenso, il militare è Smirne, poiché i guerrieri si sacrificano per la pace.
A quel tempo, vari insegnamenti religiosi dualistici erano comuni in Partia (Iran), vedendo il mondo come una lotta di un buon inizio guidato dal dio Ormazd e dai suoi spiriti e un inizio malvagio guidato dal dio Ahriman e dai suoi demoni (Deva). Questi insegnamenti, associati al nome di Zarathustra, non hanno ancora ricevuto una formulazione definitiva. Successivamente hanno ricevuto una forma dogmatica nei libri sacri riconosciuti DellAvesta e in questa forma sono diventati noti con il nome di Zoroastrismo. Anche la religione del mitraismo (dio Mitra) è associata allIran, che nei primi secoli dellesistenza del cristianesimo era un serio concorrente per lui. I miti, Laspetto della stessa Mitra, il Culto del mitraismo coincidono in gran parte con la mitologia, il Culto del cristianesimo. Basti dire che il 25 dicembre NellImpero Romano fu ampiamente celebrata la nascita del dio Mitra.
Inizialmente, la Natività di Cristo fu celebrata il 6 gennaio insieme al battesimo e allEpifania, solo nel IV secolo, quando il cristianesimo divenne la religione dominante a Roma, fu spostato al 25 dicembre per soppiantare il culto di Mitra. Lapice della società partica era caratterizzato dal sincretismo, che si esprimeva nella fusione degli dei locali ed ellenici. In generale, la dinastia arsacide dei Parti (247 A.C. 224 d. c.) era caratterizzata da unampia tolleranza, a differenza della successiva dinastia sassanide, che erano zelanti campioni del puro Zoroastrismo. Nel I secolo d. c. in Partia, la riforma dello Zoroastrismo è in corso, vengono raccolti testi antichi, viene creata una delle più antiche edizioni DellAvesta. Durante il suo periodo di massimo splendore, il regno dei Parti si estendeva da Babilonia attraverso LIran alla valle DellIndo. Il regno dei Parti cessò di esistere intorno al 224, quando sorse lo stato sassanide.
Quindi le pecore, gli arieti sono i nostri animali più vicini che aiutano luomo in ogni momento.
2. 1945 cronaca
Gennaio 1945
Il 6 gennaio, il Comandante Supremo DellURSS Stalin riceve una lettera dal primo ministro britannico Churchill con la richiesta di accelerare linizio delloffensiva sovietica, poiché gli alleati (prima che le truppe anglo-americane affrontassero la minaccia di un secondo Dunkerque, cioè laccerchiamento, come nel 1940) caddero in una situazione difficile nelle Ardenne. Pertanto, nonostante il maltempo, il 12 gennaio, invece del previsto 20 gennaio, inizia una grande offensiva invernale delle truppe sovietiche nella Prussia Orientale, nella Polonia occidentale e in Slesia, chiamata operazione offensiva Vistola-Oder DellArmata Rossa. Già il 17 gennaio, a seguito delloperazione Varsavia-Poznan, le truppe del 1° Fronte bielorusso insieme allesercito 1, le truppe polacche liberarono Varsavia e il 18 gennaio le truppe sovietiche entrarono in Slesia nel territorio tedesco. Il 19 gennaio, le truppe del 2° Fronte bielorusso entrarono nel territorio della Prussia Orientale e le truppe del 1° Fronte bielorusso liberarono la città di łódź in Polonia.
Il 20 gennaio a Mosca è stato firmato un accordo di armistizio tra URSS, Stati Uniti e Gran Bretagna da un lato e Lalleato tedesco Ungheria dallaltro. LUngheria si arrese.