Guardava attentamente i nomi delle vie: dei nomi strani che stentava a leggere. A ogni nuova via, si sentiva battere il cuore, pensando che fosse la sua. Guardava tutte le donne con l’idea di incontrare sua madre. Ne vide una davanti a sé, che gli diede una scossa al sangue: la raggiunse, la guardò: era una negra. E andava, andava, affrettando il passo. Arrivò a un crocicchio, lesse, e restò come inchiodato sul marciapiede. Era la via delle Arti. Svoltò, vide il numero 117, dovette fermarsi per riprender respiro. E disse tra sé: – O madre mia! madre mia! È proprio vero che ti vedrò a momenti!