Lei si guardò. La maggior parte della metà inferiore del suo corpo restava nascosta nellacqua poco profonda, ma le scaglie dorate della coda da pesce arrivavano fino al suo addome, per fermarsi al di sopra dellombelico, e risalivano un po più in alto sui lati fino a coprirle i fianchi. I suoi capezzoli nudi erano dello stesso colore delle sue scaglie e dei suoi capelli. Anche se cera poca luce, i suoi occhi sembravano della stessa sfumatura. Con la sua pelle morbida ed abbronzata, anche al chiaro di luna sembrava fatta doro. Lui desiderava toccarla, ma strinse le dita della mano che gli restava per reprimere quel bisogno. Le storie di sirene che aveva sentito durante i suoi giorni in mare le descrivevano come perverse cacciatrici con un bel viso, ma con motivazioni sanguinarie. Avrebbe perso laltra mano se avesse osato?
La sirena distolse lo sguardo da lui e guardò lacqua. Sono deludente ai tuoi occhi come lo sono agli occhi della mia gente?
Cosa? Come poteva una donna così bella credere di essere deludente? Non capisco. La sua affermazione era vera sotto molti punti di vista. Lesistenza della donna, cosa gli era successo e il fatto che lei credesse di avere dei difetti nel suo aspetto.
Lei sospirò e guardò il moncherino ferito nel polso sinistro. Lui avrebbe quasi voluto immergerlo di nuovo nellacqua per nascondere limperfezione agli occhi di lei. Se cera qualcuno di deludente da guardare, quellonore spettava a lui. Sarebbe stato considerato un invalido al suo ritorno a Londra. Cerano anche delle cose peggiori, ma il nome della sua famiglia avrebbe occupato i pettegolezzi per mesi. Qualcosa che non avrebbe certo giovato a sua sorella durante la sua prima stagione.
Devo portarti più avanti sulla terraferma, disse lei di nuovo, interrompendo le sue preoccupazioni. Se mi permetti di toccarti di nuovo. Quando lo guardò, non mostrò alcuna compassione. Lui le fu grato per tutto ciò.
James aprì e chiuse la bocca varie volte, mentre si sforzava di trovare le parole per rispondere a quellaffermazione. Perché non dovrei permetterti di toccarmi? Mentre iniziava a scuotere la testa e diventava sempre più consapevole del dolore al braccio e nel fianco, lidea delle sue mani sul proprio corpo gli diede conforto. Il suo tocco gli avrebbe procurato un sollievo temporaneo? Moriva dalla voglia di scoprirlo.
Pochi istanti fa, hai esitato e sei sfuggito alla mia presa, quando hai visto che non sono come vorresti.
Volere...cosa? Sei la più bella donna sulla quale abbia mai posato lo sguardo. Se ti ho spinta via, era perché non riuscivo a vederti dalla posizione in cui mi trovavo e ne avevo disperatamente bisogno. Era evidente che le donne sulla terra e in mare avevano bisogno di essere rassicurate e di parole dolci. Non era un compito difficile, ma era comunque divertente.
Oh. Lei distolse lo sguardo e giocherellò con i capelli fingendo timidezza. Il fatto di non potere dire se fosse arrossita o no, gli fece maledire lassenza di luce. Sarebbe stata luccicante e scintillante alla luce del sole? Le sue scaglie erano ruvide o lisce al tocco? Balzò allindietro quando si rese conto che si era chinato più vicino a lei. Dannazione, lei lo avrebbe consumato come una falena che non si rende conto dei pericoli nascosti nel volare troppo vicino a una fiamma. Forse cera una ragione se le sirene erano spesso chiamate fanciulle del mare. Chi aveva bisogno di una canzone quando si aveva quellaspetto?
Come ti chiami? Non aveva mai pensato che le sirene fossero reali, nonostante le sciocche superstizioni del suo equipaggio, e adesso che se ne trovava davanti una, non sapeva proprio cosa dirle. Fortunatamente i capelli le erano ricaduti sul seno, e ciò lo aiutava a controllare il desiderio di guardarlo. Lo avrebbe comunque trasformato in un libertino.
Ione. Un sorriso brillante le illuminò il viso, poi gli prese la mano e posò il palmo sulla propria guancia. Il mio nome è Ione.
La sua pelle era così morbida e calda, nonostante la freschezza della brezza marina. Grazie per avermi salvato, Ione. Io sono il cap...James. Puoi chiamarmi James. Non gli importavano le formalità, visto che lei non apparteneva al suo mondo e non le sarebbe importato cosa potesse significare il suo nome di famiglia o la sua posizione. Sfortunatamente, penso di stare morendo. Non dovresti assistere a queste brutture. Aiutami ad allontanarmi dalla marea e non ti terrò lontana dalla tua destinazione. Non capiva come sarebbe potuto sopravvivere quella notte. Se fosse riuscito a tornare alla tenuta, sicuramente avrebbe ceduto alla febbre e sarebbe morto di malattia o infezione. Nessuno meritava di assistere a tutto ciò, se poteva evitarlo.
Il sorriso di Ione si spense poi, alzando il mento con determinazione, lasciò la sua mano e lo afferrò di nuovo sotto le braccia. Il suo corpo brillò per un attimo, prima che le scaglie scomparissero e si trasformassero in gambe umane. Mentre si muoveva ed i suo capelli si separavano, James prese nota vagamente che i suoi capezzoli stavano diventando più scuri, fino a un normale rosa, mentre accadeva tutto ciò. Intrigante. Lui serrò gli occhi mentre lei si alzava, per non essere beccato a fissare la parte superiore delle sue cosce. Tuttavia era troppo tardi. Non aveva peli e niente la proteggeva dal suo sguardo. Il sangue che non aveva perso iniziò a risalirgli fino allinguine.
James aprì gli occhi quando Ione lo depositò sulla terraferma e si lasciò cadere al suo fianco, per niente intimidita dalla propria nudità. Non morirai, James. Non sotto la mia sorveglianza.
Chiudendo di nuovo gli occhi con forza e cercando di controllare quellaltra parte di se stesso prima che lei se ne accorgesse, lui scosse la testa e fece un cenno verso il Mare del Nord. Non puoi controllare la natura. Il suo unico rimpianto al momento del trapasso sarebbe stato di avere abbandonato sua sorella. Underwood, quel ragazzino maligno, sicuramente le avrebbe fatto del male. James sperava di sopravvivere abbastanza da avvisare il porto che la sua nave stava per essere rubata sotto i loro occhi. Underwood avrebbe falsificato la firma sui documenti ed avrebbe agito come se tutto fosse a posto, il farabutto. Non gli importava che il ragazzo lo avesse messo fuori gioco, non voleva che quel furfante ottenesse quello che voleva. Underwood doveva imparare il rispetto e, evidentemente, qualcosa che le persone civilizzate chiamavano morale.
Ne sei sicuro?, disse Ione talmente a bassa voce che James quasi non la sentì. Poi si girò verso di lui, afferrando la sua camicia bagnata. Gli piaceva sentire le sue mani su di sé, anche se solo per conforto e non per ragioni più piacevoli. Se fossi umana come te, cosa faresti?
Sentì che le proprie sopracciglia si sollevavano e si rimangiò la risposta più ovvia, perché, nonostante i suoi giorni da contrabbandiere, aveva uneducazione da gentiluomo. Perdona la mia confusione...Mi stai chiedendo cosa farei adesso se non stessi morendo, oppure suggerisci che vorresti sentire come ti corteggerei? Strinse i denti ad una nuova ondata di dolore e tornò a sdraiarsi sulla sabbia.
Non morirai, affermò Ione come se lo sapesse con assoluta certezza. Parlami di questo...corteggiare? Lui la guardò di nuovo: aveva la pelle tra le sopracciglia raggrinzita, come se fosse perplessa a quellidea. Era adorabile.
Avrebbe voluto poter condividere la sua sicurezza riguardo alla propria longevità. Sarebbe difficile, visto che non possiedi una famiglia, né una casa sulla terraferma per farlo in modo corretto. Secondo le regole della mia gente, il fatto che siamo da soli adesso sottintende che abbiamo fatto delle cose che non abbiamo commesso. Non voleva farla fuggire dalla paura, parlando di come sarebbe stata rovinata, quindi ci andò cauto, per quanto poteva. Non potresti stare con me, a meno che non fossimo sposati. Dovrei ottenere una licenza speciale e tenerti nascosta nella residenza di campagna di mio padre fino al matrimonio.
Avrebbe voluto poter condividere la sua sicurezza riguardo alla propria longevità. Sarebbe difficile, visto che non possiedi una famiglia, né una casa sulla terraferma per farlo in modo corretto. Secondo le regole della mia gente, il fatto che siamo da soli adesso sottintende che abbiamo fatto delle cose che non abbiamo commesso. Non voleva farla fuggire dalla paura, parlando di come sarebbe stata rovinata, quindi ci andò cauto, per quanto poteva. Non potresti stare con me, a meno che non fossimo sposati. Dovrei ottenere una licenza speciale e tenerti nascosta nella residenza di campagna di mio padre fino al matrimonio.
Peccato che fossero solo fantasie. Lui sarebbe morto e lei viveva nelloceano. Erano proprio una bella coppia.
Ione sollevò di nuovo il mento con determinazione e si alzò, concedendogli una vista allettante del suo corpo completamente nudo. Questa volta lui non chiuse gli occhi. Era completamente senza peli, a parte quelli che aveva sulla testa e le sopracciglia. La gola di James, già dolente, divenne più secca di quanto ritenesse possibile. Il suo corpo continuava a reagire- e ciò provava che non era ancora morto. E lei lo aveva salvato senza alcuna ragione, eccetto la gentilezza. Cosa non avrebbe dato per avere una donna così notevole nel proprio letto. Una donna dalla quale ritornare a casa la sera o dopo un lungo viaggio. Da amare, onorare e prendersene cura per tutta la vita.
Non era semplicemente possibile.
Non sono sicura di capire completamente perché il matrimonio sia così importante per la tua specie, se vuoi restare da solo con una donna, ma posso lavorarci sopra. Ione rivolse un cenno di assenso a se stessa. Comunque, devi darmi la tua parola che non racconterai mai a qualcun altro delle mie origini o di come mi hai incontrata in realtà. E lunico modo. La sicurezza della mia gente sarà sempre più importante dei miei desideri personali.
Pronunciò quelle parole con un tono triste. Sembrava...solitaria. Come faceva a sentirsi sola una donna con una natura così calorosa e una tale radiosità naturale?
Sicuramente, James non capiva proprio a cosa avesse acconsentito dando la sua parola. Una parte di se stesso credeva di poter fare qualsiasi cosa a quel punto pur di averla vicina il più a lungo possibile. Inoltre, se fosse morto, a chi avrebbe detto Giuro sulla mia vita che non rivelerò a nessuno il tuo segreto?
Il sorriso di Ione era radioso. Resta qui.
James sbuffò. Sono sicuro di non poter andare da nessuna parte nellimmediato futuro, amore mio.
Lei annuì nuovamente e si buttò di nuovo tra le onde, lanciandogli un breve sguardo. Quando lacqua le arrivò alla vita, si tuffò in avanti, con la coda dorata rivolta allinsù e le pinne che schizzavano mentre spariva sottacqua.
Ecco che se ne va, James disse tra sé e sé, mentre la donna dei suoi sogni si allontanava a nuoto. Almeno posso morire pensando a lei. Con queste parole, posò la testa sulla sabbia e chiuse gli occhi, nonostante la sensazione assilante che lei fosse stata solo unillusione.
Capitolo 3
Ione non andò molto lontano. Poiseidone si avventurava raramente sulla terraferma ed era più tollerante se veniva convocato entro i confini del suo regno liquido che, al momento, consisteva in tutti gli oceani, i mari, i fiumi ed i laghi del pianeta. Con Oceano imprigionato insieme alla maggior parte dei Titani, il dio del mare dellOlimpo si gustava il proprio potere e il fatto di non dovere condividerlo con molti altri membri del pantheon. Nereo, il padre di Ione, era diventato una specie di eremita ed erano secoli che non si faceva vedere- neppure dalle sue figlie- e ciò poteva avere influenzato la loro tendenza a gironzolare da sole.
Con un po di fortuna, Ione si avvicinò ad un relitto, spezzato da anni di deterioramento. Allinterno trovò una scheggia di legno appuntita e la usò per farsi un piccolo taglio nellavambraccio, stringendo i denti al dolore momentaneo. Mentre il sangue fuoriusciva e si diffondeva nellacqua come gesto di tributo, parlò lantica lingua del suo popolo, invocando il dio del mare. Pochi minuti più tardi, quando il taglio sul braccio era già guarito, il fondo delloceano rimbombò leggermente ed un uomo apparve sul ponte spezzato della nave. Non aveva la pinna come lei; al contrario, si eresse davanti a lei in una corazza a scaglie fatta di pelle di coccodrillo e tenendo in mano il tridente dargento. Aveva i capelli scuri tagliati corti e lei non lo aveva mai visto con la barba, come era spesso raffigurato dagli uomini nelle sue statue ed immagini.
Ah, Ione. Poseidone si guardò intorno, parlandole nella mente. Siamo lontani da casa oggi, vero?Questa è la costa dellInghilterra.Cosa ti porta nel mare del Nord?
Quindi ecco dove era finita. Si rimproverò mentalmente per essere stata talmente concentrata a salvare James da mettersi a parlare inglese con lui senza accorgersene realmente.
Sì, io...Ho deciso di vivere per conto mio come molte delle mie sorelle prima di me. E ti ho chiamato per unultima richiesta, prima di andare. Anche se aveva preso la propria decisione sulla terraferma, esprimerla a parole la fece esitare. Ione non ea famosa per la propria spontaneità, eppure questa volta sentiva lo strano impulso di seguire il proprio cuore. Non voleva arrivare al punto da considerare la sua attrazione ed il legame con James come amore a prima vista, ma cera qualcosa in lui che la attirava come non le era mai successo prima. Non era solo il desiderio di accoppiarsi. Era qualcosa di più.Qualcosa che doveva ancora capire.
Il dio sbattè rapidamente gli occhi, colto di sorpresa, ma abbassò il tridente rivolgendo in avanti le tre punte acuminate. Ti ascolto.
Ho salvato un umano che era ferito ed era stato lasciato ad annegare. Vorrei che guarisse e che tornasse integro. Aggiunse rapidamente, E in cambio sono assolutamente pronta a barattare la mia immortalità con la natura umana. Non voleva che il dio pensasse che lei chiedesse favori senza sacrificarsi in cambio. Il dare doveva uguagliare il ricevere. A meno che un dio non volesse concedere un dono o una ricompensa, le richieste comportavano un prezzo elevato.
Poseidone sollevò le sopracciglia scure. Sai qualcosa di questo umano?Forse cè una ragione se lo hanno lasciato a morire. Potrebbe avere mentito riguardo a ciò che gli è successo, per ingannarti. I maschi di qualsiasi specie sono interessati solo a una cosa per quanto riguarda le femmine belle, e gli uomini sono la specie più ingannatrice di tutte.
Ione si allontanò un po a nuoto. Non lo aveva considerato. Comunque, aveva sempre saputo riconoscere lenergia negativa. Non cera niente in James che la facesse dubitare della sua onestà. Se era una sciocca, pazienza. Era partita in cerca di avventura e cambiamento ed avrebbe mentito se avesse detto che non voleva accoppiarsi con lui-ma non voleva nemmeno dover affogare un uomo che aveva salvato proprio da quel destino, quando tutto fosse finito.