Le sbarre dacciaio le servono come ulteriore protezione dal branco a cui tu non vedi lora di affidarla. spiegò Micah. Non lo stiamo facendo per il gusto di tenerla prigioniera, sai? È per la sua protezione. Una femmina di lupo mannaro non accoppiata è una cosa molto rara e Titus non vuole vedersi costretto a strigliare il branco per aver ragionato con i pantaloni invece che col cervello non so se capisci cosa intendo..
Come se non bastasse, dopo che te ne sei andato abbiamo trovato flaconi vuoti e siringhe nel cestino accanto alla sua gabbia. Le etichette erano la prova che la stavano riempiendo di ormoni..
Ormoni? chiese Tasuki, non capendo il senso di quello che Micah gli stava dicendo.
Stavano cercando di mandarla in calore per farla accoppiare. disse Titus con tono freddo. Oltre il settanta percento dei lupi allattivo sono single e la maggior parte di quelli accoppiati ha una compagna umana. Non ci vorrebbe molto per iniziare una rissa. Per quanto ne so probabilmente lei è lunica femmina in città ad essere maggiorenne e senza un compagno. La nostra razza tende a litigare per le femmine molto prima che diventino maggiorenni..
Tasuki si accigliò, vedendo la cosa da una nuova prospettiva Se la metti in questo modo allora capisco ma comunque non è giusto..
Micah gli diede una pacca sulla spalla Tranquillo ci sono ancora tante cose che non sai sui mutanti, però sei uno che impara in fretta. Tra non molto magari riuscirai ad elencare ad alta voce tutte le nostre regole senza battere ciglio..
Grandioso. brontolò Tasuki Altre regole da imparare..
Titus salì sul furgone ed entrò nella gabbia; chinandosi per prendere la lupa in braccio, inalò il suo odore e imprecò. Lultima volta che aveva avvicinato una femmina di mutante in calore, si era beccato un pugno in faccia da un Dio del Sole geloso. Ma, almeno, aveva imparato in fretta la lezione.
Ehi, Micah, hai ancora quello spray per coprire gli odori?.
Quando laltro gli lanciò la boccetta, lui la prese al volo. Gli ci vollero alcuni minuti per spruzzarla tutta e svuotarla, poi se la infilò in tasca. Sollevando delicatamente la lupa, uscì dalla gabbia.
Quando Titus la portò fuori alla luce, Tasuki ammise che era molto bella. La sua pelliccia era di un nero intenso e, avendo incrociato per un attimo il suo sguardo al magazzino, sapeva che i suoi occhi erano di un bel colore dorato con riflessi blu e verdi.
Chissà quanti anni ha. chiese sottovoce per non svegliarla, anche se gli avevano detto che il tranquillante lavrebbe fatta dormire ancora per un po.
Secondo Boris ha una ventina danni, in base alla grandezza delle sue zampe. rispose Micah accigliato. Sembra aver passato un periodo difficile in cattività..
Portandola nella cella vuota, Titus la adagiò delicatamente sulla branda. Avendo ascoltato la conversazione tra Micah e Tasuki, le diede unocchiata più da vicino.
Si trovò daccordo riguardo al trattamento che doveva aver subito da Luca. La sua pelliccia, così scura e bella, in alcuni punti era sporca e opaca, segno che non tornava nella sua forma umana da un bel po. I cuscinetti delle zampe erano graffiati e ruvidi, ed erano visibili anche alcuni segni di escoriazione da pungolo per bestiame.
Sapeva perché si era rifiutata di trasformarsi e ammirava la sua testardaggine. Se lavessero catturata nella sua forma umana lavrebbero violentata. Aveva usato lunica arma che aveva contro di loro cioè il fatto che una femmina di lupo mannaro non può rimanere incinta nella sua forma animale. Ciò non dimostrava soltanto la sua forza di volontà ma anche la sua intelligenza.
Mantenendo il controllo, Titus uscì dalla cella e chiuse la porta a chiave. Al suo risveglio sarebbe stata ancora di pessimo umore ma, almeno, quella cella era molto meglio della gabbia in cui lavevano fatta entrare.
Non dovremmo iniziare ad interrogare la guardia che abbiamo preso e vedere se sa dove tengono gli altri ostaggi? chiese Tasuki mentre si avviava verso la stanza degli interrogatori.
Titus stava per rispondere quando uno degli agenti che non aveva partecipato al raid entrò dalla porta principale e si diresse verso le celle.
Philip, dove diavolo stai andando? gli chiese Titus.
Lagente, uno dei lupi più giovani della squadra, si bloccò e sorrise timidamente. Non ho partecipato alla missione, perciò volevo vedere se era già tornata in forma umana..
Micah diede una gomitata a Tasuki Capisci cosa intendevo?.
Laltro si accigliò e incrociò le braccia sul petto Purtroppo sì..
La motivazione dellagente mise in allarme Tasuki, facendolo infuriare di nuovo. Se la lupa fosse tornata nella sua forma umana non avrebbe avuto alcuna privacy, poiché si sarebbe ritrovata nuda. Ciò era la prova che Micah aveva ragione riguardo allistinto dei lupi.
È un essere vivente come te, non uno spettacolino a luci rosse. ringhiò Tasuki, prima di precipitarsi nella stanza degli interrogatori.
Quel ragazzo ha fegato, devo ammetterlo. mormorò Micah.
Titus, perplesso, si rivolse a Phillip Penso che tu abbia avuto la tua risposta. Manterrete tutti le distanze da questo dipartimento fino a nuovo ordine chiaro? Anzi, perché non sorvegli tu la porta e ti assicuri che a nessun altro venga la tua stessa idea?.
E cosa dico? chiese Phillip stupidamente, poi indietreggiò subito di alcuni passi quando Titus si diresse verso di lui.
Di loro che staccherò la testa io stesso al primo idiota che ficca il naso oltre quella porta. tuonò Titus. Poi lanciò unocchiataccia a Phillip, che praticamente inciampò nei suoi stessi passi mentre si affrettava a uscire.
Ti hanno mai detto che sei un alfa da paura? gli chiese Micah, poi rise e gli diede una pacca sulla spalla.
Laltro scosse la testa e disse Forse dovremmo bloccare tutte queste porte e finestre, nel caso in cui si presenti qualche lupo coraggioso. Non voglio distrazioni dopo che avremo iniziato con quellidiota incatenato nellaltra stanza..
Forse dovremmo interrogarlo a turno, in modo che qualcuno sarà sempre qui a sorvegliarla. propose Micah. Però adesso, se non seguiamo Tasuki, penso che si sfogherà sul nostro uomo..
Titus alzò un sopracciglio Buona idea..
Nella stanza degli interrogatori, Tasuki si afferrò allo schienale della sedia e fissò il lupo mannaro dallaltra parte del falso specchio. Chiuse gli occhi, incapace di impedire che quel maledetto ricordo tornasse a perseguitarlo. Era lultimo sogno che aveva fatto su di lei ed era stata anche lultima volta che aveva dormito.
Cera una gabbia al centro di unenorme caverna e Kyoko era intrappolata allinterno. Nel sogno era stata portata via da un mostro. Tasuki girava freneticamente attorno alla gabbia, alla ricerca del chiavistello per aprirla, ma cerano solo sbarre di ferro. Aveva promesso di salvarla ma come avrebbe potuto farlo se non cera neanche una dannata porta?
Aveva alzato lo sguardo e incrociato quello di Kyoko proprio mentre un paio di mani uscivano dalloscurità e lo trascinavano verso la morte lui ricordava di essere morto.
Tasuki aprì gli occhi mentre il ricordo svaniva. Non importava quante volte avesse fatto quel sogno, finiva sempre allo stesso modo lui moriva e Kyoko rimaneva intrappolata nella gabbia. Si passò una mano tra i capelli, cercando di riprendersi. Non importava quanto fossero reali i ricordi dei suoi sogni erano solo nella sua testa ed era lì che dovevano rimanere.
Guardando il rapitore nellaltra stanza, decise di sfogare la propria rabbia sui veri mostri che provavano gusto nel tenere in gabbia le ragazze. Perché no? Non aveva niente di meglio da fare.
Micah seguì Titus nella stanza e trovò Tasuki appoggiato ad una sedia, a fissare la guardia sotto custodia attraverso il falso specchio. Se gli sguardi avessero avuto il potere di uccidere, adesso quel tipo non sarebbe stato altro che una macchia di sangue sulla sedia.
Possiamo far passare la corrente elettrica attraverso quella sedia e farlo ballare un po? chiese Tasuki non proprio scherzosamente.
Idea allettante, ma no. rispose Titus. La ragione per cui Phillip era venuto ha sollevato una questione importante..
Tasuki annuì Dovete procurarle dei vestiti nel caso in cui si svegli e decida di trasformarsi.. Guardò i suoi compagni quando nessuno dei due si mosse. Magari lagente donna che ha partecipato al raid ha dei vestiti di ricambio nellarmadietto. Volete che vada a controllare?.
No, è impegnata con le altre ragazze che devono essere visitate da un medico. lo informò Micah, poi si strofinò il mento quando gli venne in mente una soluzione ad entrambi i suoi problemi. Ho unidea..
Sarebbe la prima volta. disse Titus, poi sorrise quando laltro gli diede una gomitata.
Ah-ah. borbottò Micah. Stavo dicendo chiamo Alicia e le chiedo di portarci dei vestiti..
Chi è Alicia? chiese Tasuki.
Sua sorella minore. lo informò Titus. Micah è un po di cattivo umore da quando lei si è messa con un Dio del Sole..
Dio del Sole?! esclamò Tasuki confuso. Questa gli era nuova, eppure non capiva il perché della propria sorpresa. Pensava di esserci abituato, ormai.
Smettila di spifferare gli affari miei. brontolò Micah, e tirò fuori il suo cellulare. Mentre componeva il numero sospirò, sapendo che Titus aveva ragione. Ultimamente era proprio giù di morale, gli mancava sua sorella e Damon si stava comportando da coglione, tenendola rinchiusa per giorni. Quello era unottima scusa per vederla e capire se era ancora felice con Mister Possessivo.
E tu chiederesti ad Alicia di attraversare lintera città solo per portarci dei vestiti?. Titus alzò un sopracciglio. Sei così disperato?.
Che diavolo è un Dio del Sole?. Tasuki voleva davvero saperlo, per poterlo aggiungere alla sua crescente lista immaginaria di cose strane.
Micah stava per premere il tasto verde quando Titus aveva messo in dubbio le sue motivazioni. Pensando alla svelta, trovò subito una scusa addirittura migliore.
In realtà, penso che potremmo prendere due piccioni con una fava. sogghignò. Alicia mi ha detto che Damon le sta insegnando a lanciare lincantesimo di obbedienza sulle persone..
Indicò luomo dallaltra parte dello specchio. Potremmo pestare a sangue quel demente e non ottenere niente di più di quanto otterrebbe Alicia con un paio di semplici domande. E poi, deve per forza dire la verità non abbiamo modo di sapere se ci sta sviando per pararsi il culo con Luca..
E va bene. Tasuki sospirò, accettando il fatto di essere completamente ignorato. Sono sicuro che alla fine lo scoprirò da solo..
Capitolo 3
Alicia aveva appena finito di preparare il caffè quando il suo cellulare iniziò a squillare. Precipitandosi verso la borsetta, lo afferrò dando una rapida occhiata allID del chiamante. Se lo portò allorecchio con un sorriso smagliante.
Ehi Micah, che succede?.
Hai un po di tempo per il tuo fratellone? chiese lui, voltando le spalle agli altri due nella stanza in modo che non potessero vedere lespressione di sollievo sul suo viso. Si aspettava quasi che fosse Damon a rispondere al suo telefono.
Alicia scrollò le spalle Sì, credo di sì. Damon è fuori con Michael e Kane. Probabilmente starà via ancora per un po..
Bene, perché mi serve un favore. iniziò Micah. In una cella cè una lupa che abbiamo appena salvato dai commercianti di schiavi. Non si è ancora trasformata ma, quando lo farà le serviranno dei vestiti. Pensi di poterle portare qualcosa qui in centrale?.
Alicia guardò il suo enorme armadio pieno di vestiti prima di annuire Sì, penso di riuscire a trovare qualcosa. Quando vuoi che venga?.
Appena sei pronta. rispose Micah. Non sappiamo quando finirà leffetto del tranquillante..
Arrivo subito. disse Alicia. Ti serve qualcosaltro?.
Sono contento che me lhai chiesto. rispose Micah, facendole percepire il proprio sorriso. Ho bisogno che tu lanci lincantesimo su un altro lupo e lo costringi a rispondere ad alcune domande per noi. Pensi di farcela?.
Sì. rispose lei un po troppo in fretta. Dammi un po di tempo per vestirmi e prendere qualcosa per quella povera ragazza e arrivo..
Riagganciò, e un sorriso smagliante le apparve sul viso mentre si affrettava a vestirsi. Era bello avere qualcosa da fare mentre Damon era via. Almeno adesso si sentiva utile e, con un po di fortuna, avrebbe potuto dimostrargli che era davvero capace di fare qualcosa da sola.
Infilandosi i suoi jeans preferiti e una maglietta nera abbottonata di Damon, tirò fuori un borsone di pelle e prese due completi dallarmadio. Uno nel caso in cui alla ragazza piacessero le cose frivole e laltro che la facesse sentire forte e sicura di sé. Perché non darle la scelta tra elegante o tosta? E poi, Damon aveva riempito più della metà del suo armadio con abiti da cattiva ragazza, che si abbinavano alle sue stesse azioni da cattivo ragazzo.
Una volta piegati i vestiti, rovistò tra alcuni capi di biancheria intima che non aveva ancora mai indossato e li mise nel borsone insieme a qualcosa da usare per la notte. Pensò che qualsiasi ragazza, dopo essere stata tenuta prigioniera, avrebbe apprezzato piccole cose come la biancheria intima pulita, lo spazzolino da denti e magari un po di trucco.
Diede unultima occhiata in giro per la stanza, per assicurarsi di non aver dimenticato nulla. Posando lo sguardo sui suoi accessori per capelli, prese un pettine e una spazzola insieme ad alcuni elastici cosicché la ragazza potesse legarsi i capelli, se voleva.
Alicia sorrise, si mise il borsone a tracolla e si diresse verso la porta. Era bello sapere che stava per rivedere Micah, anche se erano passati soltanto pochi giorni. Le mancava.
Il fatto che avesse chiesto aiuto proprio a lei era abbastanza emozionante. Lidea di lanciare un incantesimo di obbedienza per fini legittimi, e il fatto che il suo obiettivo fosse un lupo mannaro e non un umano, erano una sfida per lei.
Gli umani erano molto più facili da controllare perché non erano immuni, a meno che non fossero sensitivi o indossassero un ciondolo come il suo. Damon le aveva detto che era più difficile controllare i mutanti perché i loro sensi erano più acuiti. Purtroppo non aveva avuto molte occasioni per fare pratica sugli umani, Damon la lasciava uscire a malapena dalla camera da letto.
Alicia raddrizzò le spalle. Quella era la sua occasione per fare un po di pratica senza distrazioni sessuali. Proprio mentre usciva dalla camera da letto, Kane si fiondò attraverso la porta dingresso borbottando sottovoce.
Tutto bene? gli chiese Alicia.
Kane non sembrò ascoltarla e continuò a borbottare a proposito di una donna di nome Olivia. Allimprovviso si bloccò e imprecò a gran voce.
Accidenti! gridò. Victoria non Olivia!.
Michael e Damon entrarono proprio in quel momento, ridacchiando entrambi per la scenata di Kane.
Alicia quasi si lamentò per il tempismo di Damon. Era felice di vederlo tornare sano e salvo, tuttavia aveva sperato di avere il tempo di andare e venire dalla centrale prima che lui tornasse.