Dimmi la verità: tu non credi molto, anzi non credi per niente alle potenzialità non pubblicate dellodierno mondo già, sembra passa tutto inosservato, il passato recente scompare, tutto viene celato come se si potesse fare, niente è invece un altro bene chabita proprio dove stiamo. Un giorno arriva in qualsiasi modo, nessuno ancora parla eppure è successo. Ho certezze di rapporti modificati artificialmente tra due o più persone, come tutto per te o noi, svolti dai genitori, dagli amici, dalle amiche, dai cittadini della tua città in coerenza con il ragazzo adatto più altre cose indicibili e non prospettabili, costruiti sulla disposizione di una società esplosa poi, subappaltata o rubata anche ma, adesso è estate nessuno sembra interessato, come del resto per tutto lanno, ancora non si è presentato un modo pubblico o partecipe alla grande avventura del bene, per quanto grande sia spesso fa paura, fa indietreggiare, anche colpa di un potere oscuro mafioso che ha influito sulle persone, il potere dellimpotenza, farò tutto io se non si presenta qualcuno. Una costruzione ci porta in un mondo superiore, più accessoriato, la sorpresa sarà così grande, non so chi reggerà lurto. Oggi siamo in un punto di partenza, significa anche senza supporti precedenti. Questa vita è varia, colorata, non si può vivere per sempre sospesi, a volte si cade anche tutti assieme, se vuoi è come in un incidente, si scopre che non si continua in modo lineare ma comune a due, nel bene tutto ti è concesso, nel male sembra tuttoscurato.
Ho visto migliaia di persone: spente come pesci morti nel mare, dormire da svegli. La nascita avviene quando il malsano muore, si scopre la vera natura. Un male inteso da persona che ha lanima levata in cielo, chi sta zitto non sono io, in felicità da dentro vivo la vita sempre, osservo la natura delle cose per gioirne e creare. Credo nelleterno ritorno delle cose, mi capita di uscire di casa e trovare realtà in modo molto diverso da quello descritto, nei telegiornali soprattutto conferma della decomposta società che fonda al culmine un male come forza bruta maggiore, forse non ancora abbastanza evoluta per comprendere o interpretare un bene? Aspetto gli avvenimenti. Tu non sei un male, un giorno verrai riscattato. Chi vive è senza sorta, senza un futuro programmato, è una morte senza proseguo, una strada senza fine, come ci si può trovarsi in posti sempre immaginari, è una denuncia dovè lignoranza, posti come ubicazioni mortuari, si vive tumulati da diverso e lungo tempo. Apri gli occhi per vedere un sistema metrico di valori sbagliato, nessuno si interessa eppure tutti sono interessati nel ricordo, nel tempo, le età, lavvenire.
Un bene è perfetto: una volta imparata la lezione è un lavoro continuo. Sono grande non ho voglia di fare di nuovo il giro, un tuo saluto è molto meglio di tante altre cose, sei una bomba custodita nel tempo, veloce e insaputa contro il male. In attesa le regole, linizio alla secessione. Il bene e i sogni si realizzano come cose materiali che appaiono usciti dalla non conoscenza, la terra brucia, è risolto il pomeriggio. Credi in niente, quindi non cè niente da fare, non si è fatto nulla, sai vorrei sapere chi si occupa di un male. È vita bruciata, non si può interrompere un ciclo iniziato, si cade di colpo sulla propria esistenza, non si torna indietro, chi è così arrogante da voler nascondere gli interessi, il mutabile è il colore del bene, si ricadere sulla terra prima della morte, deve essere uno sport! Addio stato cittadino delloscurità e chi ne parla, linstallazione del mondo al contrario, utopistico. No, non voglio fare di nuovo il giro sono già passato, tutte le agevolazioni è sembra la terra dei divieti.
Qui ho trovato pace, unaltra aria con vasti spazi riposo e compagnia di persone amiche, niente male o caotica città che la vita ti sorrida sempre e il Sole nel tuo cuore non muoia mai.Buone vacanze, G.
2. Documento.docx
16.09.2005
Irrompere: la verità è come un mazzo di carte o di effetti, malleabile, importantissimo per la legge, il silenzio, la luce naturale del Sole, della Luna, senza aggiunte come laria che respiriamo. I beni sono bellissimi, non belli, come quando ti fai più grande, ti muovi da solo, non pensare sempre che già lo fai, il tempo è passato cerca la strada è stata già segnata, si va avanti. Il tempo forma reti di universi e scopi per noi, larte segnala in obliquo né troppo alto, né troppo basso così è utile. Nel reale i mali pure portano dei problemi: amore è sabato, lItalia è un errore, un chiaro sentore del guasto, un possesso del male ma, proprio come tanti anni fa tutto è a posto, la strada è diritta, ai lati degli alberi da attraversare.
Cosa succede mi interessa, penso bello regalarsi un pacchetto di sigarette, passare la serata a fumarle quasi tutte. Liberati! Non si scappa da questo posto, il bene lo decidi tu, la vita decidi tu. Era un grande errore non appagarci, come lesser sparati di male, cioè senza una speranza, sempre meglio un contatto più in là, cosa siamo venuti a fare se non per compier tutto il bene. Dai gioca, muoviti, non darti alla fuga è molto più forte il bene, anche se per molti non esiste o verosimilmente ci sono solo quei demoni, loro imperano il mondo sommerso e le facce ricoperte.
In te entra il male forse? Sei distratto? Avremmo resti dellanimale uomo addosso ma è vero che ci siamo presi solo la parte damore concessa o pretesa lasciando il lusso. Abbiamo regalato al diavolo non al demonio per entrare a far parte della società, poi il demonio dovrebbe essere un male e preferiamo viver fuori, infatti si dice che chi è entrato ha trovato la luce, in realtà si è rovinato, imbrogliato. La testa non devi né alzarla, né abbassarla, lasciala diritta e muovila nei sensi orizzontali per trovare la tua legge poi minimizzare non lo devi fare per forza, maledetto chi ha fatto i luoghi comuni, tutto è già qui come allimprovviso lavessi già superato, trascurato o te lhanno rubato, di questi tempi si vive nel mondo di cosa non doveva succedere e, di male non denunciato. Devi essere profondamente ricco, pratica unarte. Grazie sì, grazie a te, esiste tanto materiale oltre la morte in vita, siamo in un carcere non richiesto, uniti nella sorte poi in fine è solo sicurezza che un giorno andremo oltre, tra laltro per lo Stato siamo tutti solo beni, trasparenti, limpidi e immacolati, e comunque se non riconosci un male di norma non facciamo niente. Qui si trascorre il sereno esistere, cioè solo immaginazione poi si trasforma in realtà, il novanta per cento di cosa si vede, del resto è matematica o il contrario, la nicotina può essere anche unamica e la solitudine varia, poi ci sconvolgeranno le idee, ci sono molte persone che non pensano per niente, non è neanche colpa loro, in rete quasi tutti siamo spinti fuori, non si sente un male acuto. Asini e pecore che si chiamano a vicenda o, fedeli del male, non sanno nemmeno coshanno detto. Se accade un male non sai che succede! Comè esageratamente fuggente il tempo, comè mal sfruttato il genio della vita, il presente. Allarte stai attento come agli inutilizzi dello Stato, una scheda di cose possibili, comè reale il resto occultato, in memoria di un mondo che non esiste più o, sostenta ancora portare. Paure, terrore quanti mali si devono sconfiggere ancora, lignoranza forse uno Stato. Uscire fuori da un ciclo ripetuto sani è una realtà che vietato pensarla, alla fine del tempo verrà individualizzata, il quesito è ovvio, la soluzione è certa. Il mondo si è fermato poi è ripartito lanno duemila, non solo io un male impedisce unarte, unarmonia fin quel che può, comunque siamo in rete il gioco è fatto, siamo prenotati spero ti vada bene, sempre. Abbasso i mali installati alla luce del Sole e frutti misti in più, occorre saper scegliere le persone da frequentare, lesperienza dipende tutta dalle abitudini vediamo di chi sono le responsabilità, non pensare male, non è morto nessuno.
Che l passato brilli come il Sole del presente. Ciao, G
3. La riconoscenza
04.10.2005
La gente non vuole riconoscere il bene, pur essendo nel massimo del male tutto è normale, si pensa ma non sono in attiva coscienza e conoscenza del contemporaneo? Sembra un riposo agli occhi di chi lì vede o, che non esiste niente, il mondo è finito. Dicono un giorno cadrai! Quanta idiozia cè in noi, forse dal troppo male acquisito o, dallimposizione ignorante e maligna che si è ceduti al silenzio, è un universo non dichiarato colorato di luce anticristiana, anche oggi si insinua la loro idea, il loro inferno in terra. Il silenzio, lorrore, il falso fascismo poi, il far disconoscere la potenza chè il massimo della cecità che può essere creata, daltro canto in realtà continuiamo, anche se trascurando il discorso le nature non possono cambiare, gli oggetti si concretizzeranno come in un disegno, a un certo punto diventano i nostri target, senza nessuna ragione lo stesso.
Parlare in prima persona è così difficile, hai visto quelli che volevano cambiare il mondo, perché si sono fermati? Qui tutto è disponibile, concreto è un disastro forse: un giorno rinasceremo beati. Un disegno creato con il tempo dalle esperienze che ci nascondono, un giorno arriva come un treno, si realizza anche dovè il vietato o, limpossibile. Voglio sopra lignoranza, apri gli occhi su cosa esiste, dipende molto da quel che vedi. Un bene non è impossibile si paga, un male non si può realizzare. La realtà di questo mondo è in un altro, o saremo tutti di nuovo uguali, sembra una situazione imbarazzante, nel massimo dei mali che nessuno sa niente, sotto gli occhi di tutti sembra evidente che siamo in una posizione differente da quella dichiarata dallo Stato, le istituzioni interessate dicono ma, sembra sia scomparso per ora. Ci sarà una rivolta, la fine del mondo. Viviamo una copertura psicofisica, un inganno o una disfunzione esistente creata, come stoppati in sito, aperti in testa ma senza le risposte. Prova a dare delle opinioni, ci siamo tutti e nessuno può giudicare, non è vero? Saranno delle sconvenienze i testi. Ognuno vive nel proprio mondo, dopo vivremo tutti assieme e tutti sapranno le cose di tutti. Il futuro certo del mondo cosè, una crepa è si rompe tutto. No è il falso fascismo che ci occupa la mente per far restare tutto malsano e decrepito, come la realtà è di un mondo dato a finire per iniziarne uno nuovo, serve un computer con un software molto diverso. Esiste una montagna da scalare, come non cè niente, il tuo male deve essere abbattuto! La società è disfatta completamente, destinata alla rovina delle menti e dei corpi. Un processo iniziato non si può cancellare, si va sempre più giù o in alto fin quando finisce, dopo cè linfinito e niente poi si può recuperare per farlo rientrare nella norma, la vita diventa oltre, di habitat nuovi sì, ma post mortem. Linferno, il campo santo e un albergo in salute, già esistente e rinnovato la Terra. Lasciateci pure soli Stati corrotti, cosa succede non riguarda ormai la vostra causa scherzo siamo tutti umani, ho scoperto un nuovo criterio di potenza, ladatto al comando si pretende, cosa si vede è, cosa si sente è, come si fa a non rinnovare i sensi secondo lesperienza del giusto, anche se anormale è comune unalternativa necessaria, meravigliosamente la vita è storia, come dal senso desclusione del male anche essendoci stato, poi uno si ritrova risanato in bene, non si può continuare senza ribadirlo. Mai buttare quellaffare, quel fiore, il seguito dopo di cosa ci manca, più chi lo ha già scritto, tutti dal più ricco al più pezzente viviamo o abbiamo accettato nel male, come dico spesso io: è già compiuto ma non ha unesistenza conclusa o, legale. Assurdo poi negare levidente presenza di chi ci ha detto chè una questione personale, lobbrobrio sarà aperto, male uguale mafia, niente è garantito al giorno doggi, come linverno la stagione prossima, solo un bene ci aiuta a distinguere. Indumenti nuovi moderni, di un nuovo tessuto fresco, accessori nuovi più optional. Un giorno il viaggio sarà di sola andata non come oggi o nei nostri giorni, con la testa rovinata da esseri spenti tra di noi, parti di cervello perse. Sarà come svegliarsi dopo ventanni, il futuro necessario. Chi dice di accontentarsi del male che l tutto, invece di un solo stato di passaggio, cosa pensi ci può costare, ammettere chè tutto reale descritto nella sua natura, ci sarebbe più libertà. Ah! Bello indossare i vestiti del bene. Giorni, mesi, anni indumenti e carceri. Oggi chè tutto disfatto, sempre tutto da rifare, atterri qualcuno, tutto sembra come lo si è lasciato, noi ci siamo sempre per sempre, attento il giorno sarà un fiore una volta distrutte risolutivamente le barriere della disconoscenza comune, una malattia come quelle già assunte: e sì lo sapevi, dai! Serve accontentarsi della propria posizione come lideale, creata da noi stessi per rispecchiare cosè il nostro desiderio personale. La vita non continua normalmente ma, esiste un male o un bene non pensi? Non è così lieve allesterno di un silenzio, come si fa a non notare cosa resta del fascismo.
Viviamo prigionieri del male come i bambini, è buffo aver paura della cosa più conosciuta al mondo anche se mai detta, solo in arte ho trovato dei riscontri, il resto è legge o silenzio, semmai lignoranza e la lobotomia. Quanto potere si nasconde in cosa ci è vietato o, non permesso, quanto è più facile il bene, basta una telefonata, un pagamento accettato in tutto l mondo e tutto sarà bene. Ciao alla prossima vita, ora premi quel bottone, ci sarà il silenzio e tutto sarà tuo. Sarebbe come rinnegare non dire tutte le cose che si possono fare per aprire linfinito o, la tua persona, mi dissero fallo da solo ma, è un atto sociale globale il mondo nel possesso del bene, poi niente il nulla, quantè brutto quel periodo di perdizione, di dissoluzione dellanima ma dietro cè un grande inganno, si resta intrappolati, traditi in mezzo a traditori, è il contrario come non esistere, come essere nessuno, invece eravamo noi la dissoluzione! Quantè bella invece la libertà, ho scoperto che siamo sempre noi, la massima realizzazione dei sogni umani, si dovrebbe giustificasse così anche lenorme controversia tra le persone, ancora oggi ferme in: non cè niente, non è successo niente. Quindi niente è portare il male addosso, così magari scompare attorno. Lo stesso non si dice niente un giorno ci cadrà addosso, cosa era già successo e cosa succederà, conviene arrangiarsi di poche oggettività, le persone piangono chissà se ancora esistono chi non conosce la concretezza mentre occorre parlare con una voce nuova per restare liberi da reti false, magari in un altro mondo falso perché invece cera già un altro mondo vero, bisogna escludersi dalla troppa ignoranza, e dallopera della dimenticanza. La vita è larte, vivere è lattore che recita le parti duna sceneggiatura, mentre nelle menti cè caos. Un ordine si può raggiunge anche naturalmente, casomai cosa esiste può essere descritto ovunque, sono ladri! Il presente è il praticabile, un giorno arriveremo di nuovo, la natura da sola fa il lavoro come cade la neve. Loro ci vogliono far tacere il bene tutti i giorni, non crearti troppi problemi finiscila, creano la grave mancanza.
Ricordi, immagini di vita, il futuro è il presente, non come dire a un certo punto si deve arrivare, vero come occorre allearci per annientare lo stato del male, dichiararci di un altro stato, poi continuare. La serata è molto calma sarebbe bello pensare che ci siamo solo noi, non tutti quindi si dice forse cè il male ma, di sicuro al giorno doggi esiste, bisogna esser viventi per sapere. Credo nessuna mezza epoca sia inservibile come questa che viviamo: il futuro libera la pace delle esperienze dominate, la distruzione del potere falso. Ah già! Loro comandano e io vivo in una bottiglia. Il bene ci sommerge no! Quello è il male che ci ha promesso il falso, ma basta sempre allargare lo schermo in panoramico e unire la piantina geografica per capire la comunicazione, il confronto tra opinioni comuni, disegni che verificano realtà, un bene è proprio come le altre cose, anzi sono altre o giù di lì. Una cosa cara ma di sicuro fattibile vera, non una realtà fuori, un fuori casa, singolare nel punto: le carceri o gli indumenti.