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Libri Pride Publishing di Angel Martinez
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Book Description
Dediche
Riconoscimento dei marchi
Capitolo Uno
Capitolo Due
Capitolo Tre
Capitolo Quattro
Capitolo Cinque
Capitolo Sei
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LAutrice
Libri Pride Publishing di Angel Martinez
Singoli
Wild Rose, Silent Snow
Boots
Insoliti crimini
Gelatina al lime e altri mostri
Gli isopodi del tempo
Skim Blood and Savage Verse
Feral Dust Bunnies
Jackalopes and Woofen-Poofs
All the Worlds an Undead Stage
Endangered Fae
Finn
Diego
Semper Fae
No Fae is an Island
Antologie
50s Mixed Tape: The Line
Libri Pride Publishing di Angel Martinez e Bellora Quinn
AURA
Quinns Gambit
Flaxs Pursuit
Kellens Awakening
Libri Pride Publishing di Angel Martinez e Freddy MacKay
Lijun
Fireworks and Stolen Kisses
Trysts and Burning Embers
Insoliti Crimini
GLI ISOPODI DEL TEMPO
ANGEL MARTINEZ
Gli isopodi del tempo
©Copyright Angel Martinez 2019
Copertina di Posh Gosh ©Copyright Luglio 2016
Illustrazioni interne di Claire Siemaszkiewicz
Tradotto da Carmelo Massimo Tidona
Pride Publishing
Questa è unopera di fantasia. Tutti i personaggi, luoghi ed eventi derivano dallimmaginazione dellautore e non vanno confusi con i fatti. Ogni somiglianza con persone viventi o vissute, eventi o luoghi è del tutto accidentale.
Tutti i diritti riservati. Nessuna porzione di questa pubblicazione può essere riprodotta in qualunque forma materiale, che sia a mezzo stampa, fotocopia, scansione o altro, senza il permesso scritto delleditore, Pride Publishing.
Le richieste dovrebbero essere inviate in prima istanza in forma scritta alla Pride Publishing. Atti non autorizzati o limitati relativi alla presente pubblicazione potrebbero portare a procedimenti civili e/o penali.
Lautore e lillustratore hanno affermato i propri rispettivi diritti in base al Copyright Designs and Patents Acts 1988 (e successive modifiche) a essere identificati come autore e illustratore di questo libro.
Publicato nel 2021 dalla Pride Publishing,United Kingdom.
Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta, scansionata o distribuita in qualunque forma scritta o elettronica senza permesso. Vi preghiamo di non attuare o incoraggiare la pirateria di materiale protetto da copyright in violazione dei diritti dautore. Acquistate solo copie autorizzate.
Pride Publishing è una sussidiaria della Totally Entwined Group Limited.
Se avete acquistato questo libro senza copertina dovete sapere che questo libro è rubato. È stato segnalato come non venduto e distrutto alleditore e né lautore né leditore hanno ricevuto alcun pagamento per esso.
Libro secondo della serie
Insoliti Crimini
Problemi nei rapporti e nelle comunicazioni tormentano lagente Vikash Soren, ma non sono niente a confronto di rotolacampo lanciabastoni, isopodi e viaggi nel tempo?
Vikash Soren, il perfetto agente di polizia se non fosse per la sua strana abilità paranormale, non sembra mai perdere la calma. Sempre sereno e competente, ha assunto il ruolo di mediatore in una stanza degli agenti piena di disadattati. Ma dentro di sé è un disastro. Incapace di dire al suo compagno in polizia che lo ama, Vikash vive un silenzioso conflitto, terrorizzato allidea di perdere Kyle come amante, compagno e amico.
Ma la vita al 77° non lascia molto spazio per la riflessione interiore. Un confronto con un rotolacampo lanciabastoni al Fairmount Park porta a bizzarre conseguenze che includono isopodi, statue e viaggi nel tempo? Se Vikash riuscirà a sopravvivere alla settimana e restare in un dato punto del tempo potrebbe essere in grado di occuparsi di cose normali come i problemi della sua relazione. Ha solo bisogno che Kyle abbia un altro po di pazienza. Forse per un secolo o due.
Dediche
A tutti quelli che hanno mai pensato che i loro talenti non fossero del tutto adatti. È un grande, strano universo e ci serve uno di ognuno.
Riconoscimento dei marchi
Riconoscimento dei marchi
Lautore riconosce i marchi commerciali e i relativi detentori dei seguenti elementi menzionati in questopera di fantasia:
Lego: The Lego Group
Odo: Paramount Television
Deep Space Nine: Paramount Television
Shop-Vac: Shop-Vac Corporation
La storia fantastica: William Goldman, Twentieth Century Fox
Dragonsong: Ann McCaffrey
Monty Python: Monty Python
Post-it: 3M Company
Un milione di anni fa: Twentieth Century Fox
Styrofoam: The Dow Chemical Company
Ford: Ford Motor Company
Jeep: FCA US LLC
King Kong: RKO Radio Pictures Inc.
Doctor Who: British Broadcasting Corporation
In viaggio nel tempo: NBC Universal Television Distribution
Ken: Mattel, Inc.
Capitolo Uno
La normalità era qualcosa che si lasciava alla porta quando si veniva assegnati a una stazione di polizia paranormale. Lagente Vikash Soren ne aveva avuto la prova la prima volta che aveva messo piede nel 77°. Durante lappello, luomo che sarebbe poi diventato il suo compagno aveva accidentalmente sparato fiamme al soffitto dalle dita. Fiamme di qualcun altro, si era scoperto.
Nelle settimane successive, aveva incontrato un giubbotto di pelle animato, lavorato con un vampiro, un uomo lucertola e parecchi agenti dai dubbi talenti paranormali, e aveva aiutato a fermare la furia assassina di una tartaruga alligatore delle dimensioni di una sedan. Di norma, niente altro avrebbe dovuto sorprenderlo. Ma quando entrò nella stanza degli agenti quella mattina, in ritardo a causa di una visita dal dottore, i suoi colleghi si erano raccolti attorno alla periferia della stanza per guardare Greg Santos intento a fare a pugni con una pozza dacqua. Tazza di caffè in mano, Vikash avanzò per andarsi ad appoggiare alla scrivania accanto al suo compagno.
«Ehi, Kash». Kyle gli rivolse una rapida occhiata, la sua attenzione calamitata dagli improbabili pugili. «È andato tutto bene?»
«Sì. La spalla sta bene».
«Non intendi neanche chiedere, vero?»
Vikash sorseggiò il suo moccaccino annegato nella panna.
«Me lo dirai tu».
«Stai dicendo che parlo troppo, Soren?» Kyle gli diede di gomito. «Uno di noi deve farlo. Il sospetto era in origine un albero di ghiaccio. Una specie di albero. Una cosa. Era ghiaccio e assomigliava a un albero fatto coi Lego da un bambino di tre anni».
Carrington Loveless III, il vampiro con problemi alimentari della stazione, andò ad appoggiarsi alla scrivania dallaltro lato di Vikash.
«A quanto ho capito se ne stava su Viale Ben Franklin e colpiva la gente che gli passava accanto. Non sembra causasse loro danni, ma non possiamo lasciare che una bestia di ghiaccio schiaffeggi il sedere ai turisti. Molestie, come minimo. Non fa bene allimmagine della città».
«Si è sciolto?»
«Beh, sì. Sì, lha fatto». Al sorriso di Carrington mancava solo una zanna per essere maligno. «Si è sciolto nella rete in cui Santos laveva catturato, e la pozza che ne è risultata gli ha dato un pizzicotto al sedere. Le cose sono precipitate alquanto in fretta da lì».
Greg non sembrava fare progressi, a parte diventare zuppo.
«È il caso che prenda un secchio da Odo?» mormorò Vikash.
«Un che?»
Kyle ridacchiò nel suo caffè. «Sul serio, Carr? Non hai mai guardato Deep Space Nine? Il personaggio che manteneva forma solida solo per un certo periodo?»
Carrington tirò su col naso. «Master da geek. Con voi due, è di quello che avrei bisogno per decifrare metà delle vostre conversazioni».
«Detto da uno che canta lopera in auto», mormorò la compagna di Carrington, Amanda Zacchini, mentre passava loro accanto, il passo rallentato dallattrezzatura che portava. Shira Lourdes, la compagna di Greg, le andava dietro in fretta con le braccia piene di un qualche genere di tubo corrugato.
«Mi piace un sacco di musica!»
«Musica umorale, dark, emo, di sicuro», controbatté Amanda, anche se la sua attenzione era su quello che lei e Shira avevano portato dentro, molto probabilmente dal furgone di Amanda, dato che si erano portate dietro anche della neve. Quando Amanda collegò il tubo, infine Vikash lo riconobbe: uno Shop-Vac, del tipo che la gente teneva nei garage o accanto alle postazioni di lavoro. Scosse la testa mentre Shira si affrettava ad attaccare la spina. Mentre i membri maschili della stazione se ne stavano là attorno a guardare lo scontro, alcuni facendo scommesse, i loro due membri femminili avevano trovato una soluzione. Senza unaltra parola, Amanda accese laspiratore, risucchiò il lottatore acquatico, rimosse il tubo e cacciò una palla di gomma nellapertura, intrappolando a tutti gli effetti lacqua animata e lasciando Greg ad ansimare sul pavimento. La tenente Dunfee era appena emersa dal suo ufficio, le sopracciglia alzate.
«Voglio saperlo?»
Appollaiato sul telaio della porta della tenente, un mucchietto di penne blu acceso e rosa fluorescente batté le ali ed emise una gracchiante risata roca. Edgar, lo sboccato corvo della stazione, decise infine di metterci del suo. «Giochi dacqua!» gridò. «Non adatti al lavoro! Dilettanti del cazzo!»
La tenente Dunfee gli lanciò uno sguardo letale. «Basta con leditoriale, Edgar. Che cavolo sta succedendo qua fuori?»
«Sotto controllo, signora», disse Amanda impassibile. «Ma sto compilando una richiesta di rimborso per uno Shop-Vac. Per sua informazione».
«Mettila sulla mia scrivania. La firmerò. Vediamo cosa pensano di quella i contafagioli». La tenente inchiodò Greg con uno sguardo duro. «Santos? Hai bisogno di assistenza medica?»
Greg si rimise in piedi in fretta, passandosi il dorso di una mano sul labbro spaccato. «No, signora».
«Buono a sapersi. Tornate al lavoro, signore e signori. Cercate di mantenere al minimo gli alterchi violenti oggi».
Un Greg Santos piuttosto seccato e umido si diresse al bagno degli uomini per ripulirsi mentre Shira continuava a badare alla pozza combattiva.
«Solo un altro giorno come tanti», mormorò Vikash mentre infine si sedeva al suo posto alla scrivania che condivideva con Kyle.
«Uhm?» Kyle alzò lo sguardo da quello che stava scrivendo. «Oh. Già. Anche se sono grato per ogni giorno privo di esplosioni e morte imminente. O stai avendo di nuovo una crisi esistenziale paranormale?»
«Una divertita».
«Beh, accidenti. Se fosse stata dellaltro tipo avrei potuto prendere una cena da asporto da My Thai, accendere qualche candela e mettere su La storia fantastica una volta arrivati a casa».
«Kyle. Lavoro». Vikash lo disse gentilmente, ma dovette faticare per impedire al suo sguardo di saettare in giro per vedere se qualcuno avesse sentito.
«Non sto mica urlando», sibilò Kyle. «Buon Dio, Kash. La paranoia sta iniziando a fare un po la muffa».
«Il lavoro è lavoro e casa è casa».
«Sì, sì, e mai i due dovranno incontrarsi. Non è che ti stia mettendo allangolo per una sveltina nella sala riunioni. O dandoti baci in bocca in bagno».
«Sviluppo interessante».
«Cosa?»
«Laumento di allitterazioni quando sei agitato».
«Io non sono agitato. Solo un po irritato perché continui a saltare e contorcerti se mi avvicino troppo in qualunque posto al di fuori dei nostri appartamenti. Siamo entrambi del professionisti al lavoro. Non insisto che ci teniamo per mano le rare volte che andiamo a cena fuori. Mi urta che continui a sembrare, non so, imbarazzato da noi».