Mamma Mi Ha Detto Di Non Venire - T. M. Bilderback 6 стр.


Mentre viaggiavano, si tenevano per mano e parlavano di cose che non riguardavano gli affari. La coppia era profondamente innamorata, e lo era da quando si erano conosciuti al college. Parlavano spesso di matrimonio, ma nessuno dei due aveva fretta... anche se entrambi sapevano che non ci sarebbe mai stata unaltra persona per entrambi.

Quando giunsero al condominio sulla Quarta Strada, Joey parcheggiò la Nissan e si rivolse a Misty.

Ecco cosa penso, piccola, disse. Interroghiamo i testimoni che videro la Cadillac. Se non riescono ancora a ricordare granché dellauto, diremo loro che a volte la mente memorizza più informazioni di quelle che può recuperare a livello cosciente. Poi chiederemo loro se gli dispiacerebbe sottoporsi allipnosi, per controllare nel caso ricordassero più dettagli. Ti convince?

Fantastico.

Furbacchione.

Sì, ma io sono il tuo furbacchione.

Uscirono dallauto. Joey premette il pulsante di protezione sul suo portachiavi. Se lauto fosse stata manomessa e lallarme non fosse riuscito a spaventare chi laveva manomessa, dopo trenta secondi questo dispositivo avrebbe elettrificato lesterno dell'auto con una carica di cinquantamila volt e disattivato completamente il sistema di accensione.

Chi stiamo cercando? chiese Misty mentre entravano nelledificio.

Il signore e la signora Vincent Bercik. Sono al primo piano - appartamento cento e uno.

Raggiunsero lappartamento. Misty bussò. Dopo un momento, udirono uno scalpiccio dietro la porta e capirono che erano osservati attraverso lo spioncino della porta.

Chi è? arrivò una voce flebile dallinterno dellappartamento.

Joey avvicinò il suo biglietto da visita allo spioncino. Joey Justice e Misty Wilhite. Siamo della Sicurezza di Justice. Vorremmo parlare con lei per un momento, se possibile.

Può spostare il biglietto da visita? disse la voce.

Joey spostò il biglietto da visita e guardò direttamente lo spioncino. Dopo un momento, sentirono diverse serrature che erano sbloccate e la porta si aprì. Una signora anziana attendeva sulla porta.

È davvero lei! disse. La vidi sul telegiornale due mesi fa!

Joey sorrise leggermente. Me lo ricordo. Il telegiornale di Canale Sette, vero?

Certo che sì! E come ha detto che si chiama questa bella signora?

Lei è una dei miei soci, Misty Wilhite. Lei è per caso la signora Bercik?

Sì, sono io. Non volete entrare?

Grazie, signora, disse Misty con un sorriso.

Misty e Joey entrarono nellappartamento. Le pareti erano coperte di fotografie, molte delle quali erano in bianco e nero o a colori sbiaditi. Soprammobili e cornici coprivano ogni superficie disponibile. Mobili vecchi, ma dallaspetto accogliente, occupavano il soggiorno. Lappartamento sapeva di chiuso e di muffa, come se fosse stato a lungo senza aria fresca.

Non vorreste sedervi, per favore? chiese la signora Bercik.

Grazie, signora Bercik, disse Joey.

Joey e Misty si sedettero sul divano. La signora Bercik si sedette su una poltrona comoda allaspetto.

Signora Bercik..., cominciò Misty.

La prego, mi chiami Marlene.

Misty sorrise allanziana signora. Sì, signora. Joey ed io siamo stati assunti per indagare sulla strage al piano di sopra, e il suo nome spuntò dai verbali della polizia.

Oh, dissi alla polizia che non ne sapevo nulla, disse la signora Bercik. Vince ed io stavamo rientrando da una visita a mia sorella. Non sentimmo neppure uno sparo.

Ma voi riferiste di aver notato una Cadillac parcheggiata accanto al marciapiede con il motore acceso, disse Misty.

Sì, è così. Ma non vedemmo nessuno entrare o uscire dallauto, e non riuscimmo a vedere allinterno. I finestrini erano molto oscurati, quasi come quelli di una limousine. Diedi solo unocchiata. Vince se la stava passando male, ed io avevo le mani occupate.

Suo marito potrebbe ricordare lauto, Marlene? chiese Joey.

Signor Justice, mio marito non riesce a ricordare se ha fatto colazione stamattina. Ha lAlzheimer.

Mi spiace. Non lo sapevo, disse Joey.

Non cè motivo per cui dovrebbe saperlo. Alcuni giorni sono migliori di altri.

Quello che le vorremmo suggerire, Marlene, se è interessata, disse Misty, è che abbiamo un qualificato...

Un uomo anziano con un deambulatore si trascinò nel soggiorno. Aveva uno sguardo determinato sul viso.

Ci penso io, tenente, disse luomo. La zona è quasi sicura.

Oh, Vince, disse la signora Bercik. Si alzò, prese luomo per un braccio e lo guidò verso la sedia libera. Caro, non cè bisogno di rendere sicura la zona. La guerra è finita.

Sono il sergente Bercik per te, soldato! sbottò il signor Bercik mentre si sedeva. E ci sono dei vietcong in tutta questa zona! E trenta di Pinky!

Calmati un attimo, Vince. I Vietcong non ti attaccheranno oggi.

Vietcong? disse luomo anziano. Di cosa sta parlando, signora? E voi chi siete?

La signora Bercik sospirò mentre sistemava il marito sulla sedia. Sono tua moglie, caro. Marlene. A Joey e Misty disse: Mi dispiace tanto. Sta passando di nuovo una brutta giornata.

Il signor Bercik parlò di nuovo. Non sto avendo una brutta giornata! E trenta di Pinky!

Non conosciamo nessuno di nome Pinky, Vince, disse la signora Bercik.

Marlene, quello che le stiamo proponendo è che lei si sottoponga allipnosi, disse Misty. Pensiamo che in questo modo potrebbe ricordare più dettagli sulla Cadillac.

Cadillac? disse il signor Bercik. Unauto dannatamente costosa. Non posso permettermela con lo stipendio di un sergente. Trenta di Pinky.

Mi dispiace, Miss Wilhite, disse la signora Bercik. Non vedo proprio come posso lasciare Vince oggi in questa condizione. Mi piacerebbe aiutare, ma vede come sta lui.

Joey disse: Va bene così, signora Bercik. Non credo che avremo bisogno di farlo, dopotutto. Credo che suo marito ci abbia dato quanto avevamo bisogno di sapere.

Misty guardò Joey, confusa. Davvero?

Trenta di Pinky. Il Servizio limousine di Pinky. Le targhe sono numerate.

La comprensione apparve sul viso di Misty. Oh, mio Dio! Hai ragione!

Cosa vuol dire? chiese la signora Bercik.

Suo marito ha continuato a ripetere il numero di targa della Cadillac. Il numero trenta di Pinky è lauto numero trenta della flotta del servizio limousine di Pinky. Ecco perché stavamo per richiedervi di sottoporvi allipnosi... volevamo il numero di targa dellauto, rispose Joey. Potrebbe essere una pista per gli omicidi. Joey si alzò dal divano e si mise di fronte al signor Bercik. Si mise sullattenti, poi fece un brusco saluto al signor Bercik. Ottimo lavoro, sergente.

Bercik ricambiò il saluto. Niente di particolare, tenente.

Anche Misty si era alzata. Strinse la mano della signora Bercik. Grazie mille per il suo tempo, signora. Si avvicinò al signor Bercik, si chinò e lo baciò sulla guancia. E grazie per aver ricordato quello che dovevamo scoprire.

Il signor Bercik arrossì. È gentile da parte sua, signora, ma sono sposato e amo molto mia moglie. Non potrei mai venire nella sua stanza.

Signor Justice? chiese timidamente la signora Bercik.

Sì, signora?

Potrei avere i vostri autografi?

I soci sorrisero.

Mentre lasciavano il condominio, Misty disse: Allora, andiamo da Pinky?

Tanto vale, rispose Joey. Se riusciamo a scoprire chi noleggiò la Cadillac, avremo una pista. Avvicinandosi allauto, Joey premette il pulsante del portachiavi per disattivare il sistema di sicurezza. Sul lato del guidatore dellauto, un giovane uomo giaceva in strada, contorcendosi. I suoi occhi erano aperti, e li spostò verso Joey.

Joey scosse la testa. Cercare di introdursi nella mia auto è stata unesperienza impressionante, vero? Sollevò luomo sotto le spalle e lo trascinò sul marciapiede. La prossima volta, pensaci due volte prima di provare a rubare una vettura. Potrebbe essere... illuminante.

Misty lo indicò e si mise a ridere. Guarda, Joey! Se lè fatta addosso!

Joey scosse la testa. Tua madre non tinsegnò a non giocare con gli apparecchi elettrici quando sei bagnato?

Salirono in macchina e se ne andarono, lasciando il giovane disteso sul marciapiede a riprendersi lentamente da solo.

Louie era nel suo angolo del ring. Aveva trovato tutto quello che gli serviva per lincontro di allenamento, persino un paio di pantaloncini. Swanson era nellangolo opposto e sorrideva attraverso il suo paradenti. Louie ricambiò il sorriso e fece un cenno a Swanson. Swanson era molto robusto, con muscoli lunghi e forti, che erano tesi sotto la pelle. Louie aveva il torace ben sviluppato, con muscoli grossi e voluminosi che si dispiegavano quando si muoveva, come un morbido flusso dacqua.

Turk era nellangolo di Louie, mentre Simons era in quello di Swanson. Swanson cominciò a battere i pugni insieme, ad agitare le braccia e a ballare sul posto. Louie rimase immobile, trasudando calma da ogni poro.

Sei sicuro di volerlo fare, Louie? chiese Turk.

Oh, sì, rispose Louie. Quel tipo non sa di cosa sono capace. Sono in vantaggio. Per di più, Dexter mi mostrò alcune tecniche, amico. Non mi metterà le mani addosso. Stai a vedere.

Ehi, Washington! gridò Simons. Ti va bene se Larry lallenatore arbitra? Farà un lavoro onesto.

Louie scrollò le spalle e alzò le mani per dire che per lui andava bene. Lallenatore salì sul ring e fece cenno a Louie e Swanson di avvicinarsi.

Signori, questo è un incontro di allenamento di cinque riprese. Ricordatevelo. Niente colpi sotto la cintura, e staccatevi dal corpo a corpo quando ve lo dico io. Forza, andate nei vostri angoli.

Ti farò a pezzi, amico, disse Swanson.

Uh-huh, rispose Louie

Gli uomini tornarono ai loro angoli. Dopo pochi secondi, la campana suonò, segnalando linizio del primo round. Swanson uscì dal suo angolo saltellando, con i pugni alzati in un tipico assetto da pugile. Louie camminò semplicemente verso il centro del ring e alzò i pugni in una simile posa da pugile.

Amico, non vali un cazzo, disse Swanson, e diede un pugno con il suo destro. Era veloce, ma Louie parve intuire che il pugno stava arrivando, e semplicemente spostò la testa fuori dalla linea del pugno. Swanson sembrò sorpreso, e fintò con il suo destro, poi proseguì con un gancio sinistro. Di nuovo Louie spostò semplicemente la testa, e di nuovo il pugno lo mancò per una frazione di centimetri. Swanson tirò un destro allo stomaco di Louie, ma Louie spostò il pugno a lato del suo corpo. Swanson era sbilanciato dal pugno mancato al corpo, e Louie ne approfittò rapidamente. Mirò il suo sinistro a lato della testa di Swanson, cercando di colpire in profondità lo sfidante. Usò ogni muscolo della schiena, del petto e del braccio e mise tutto quello che aveva nel pugno. Colpì duramente il lato della testa di Swanson. Swanson si girò e cadde in avanti sul pavimento del ring. Non si rialzò. Luomo era svenuto.

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