Donnaiolie donne - Shmonin Aleksandr 6 стр.


 Confessa, Zhenya, hai mai rotto le vergini delle bellezze capitali?

 Tanya, sei interessata alle mie imprese negli affari intimi? Sì, dovevo andare a letto con giovani donne innocenti, ma molto più spesso con vedove e donne sposate. E sempre in modi diversi. Ci sdraiamo con la vedova e subito senza parole

E la donna sposata dovette essere persuasa per metà della notte, anche se entrambe giacevano nude sotto la coperta. Lei: oh, mi vergogno tanto, sono imbarazzata e timida e ho paura della pubblicità. E se mio marito ritorna tra unora? Pronto a correre un rischio? Per sentire la mia P. Sono pronto a morire. Bene, allora sono daccordo.

Beh, blandisci la vergine tutta la notte, solo che la mattina si toglieva le mutandine e allargava le cosce

Sono diventati amanti? Ebbene, sono tutte vedove, se non amanti, quindi ci sono stati due o tre incontri. Sposato: ha detto di no per metà con fermezza allofferta di incontrarsi di nuovo. E non ho mai più incontrato vergini: il defloratore ha fatto il suo lavoro e va a spasso con sicurezza

 Non fare così, non ho visto il numero cinque, mi ha fatto arrossire Vuoi davvero scoparti me invece di tuo marito? Un giorno? Un giorno  no, ma se solo Proprio adesso In piscina Allora forse ti darò Oh, cosa mi stai facendo togliendoti le mutandine bianche e come hai fatto? fallo, sento la tua X.. nella mia P., nessuna X. è mai stata lì prima, tranne suo marito, sei proprio nellacqua, cazzo che carino, che meraviglioso, che bello, io sto volando via tra le nuvole hai già finito, facciamo di più, adesso mangia quanto puoi e quanto vuoi. E hai detto che mi ami solo come sorella ma tu mangia come una garzone in una stalla

***

Il tenente mi ha scopato con altrettanta passione, ha portato un pacco per mio marito, e a casa cero solo io in vestaglia, si vedevano le mie tette e le mie cosce, e lui era così giovane e magro e allimprovviso ho voluto che mi scopasse, beh, è mattina, sono mezzo addormentato, mi sono stirata, ho sospirato e lho trafitto con lo sguardo e ho cominciato a sbottonarle la vestaglia, mettendo ulteriormente in mostra il suo fascino: perché fissava le tette e le cosce e il culo, è arrossito, ho tanta voglia di scoparmi la moglie del generale, se vuoi, se vuoi, non negarlo, è così che mi escono i pantaloni, allora agisci, non ci sarà unaltra occasione per scopare alla pecorina la moglie del generale. ..si chinò e gettò indietro lorlo della vestaglia, scoprendo il sedere

Oh, sono passioni completamente diverse quando si scopano la moglie di un altro, senza chiederle il nome, per sbaglio, gratis, con il rischio di beccarla, anche se ha il doppio, o anche il triplo, di più

 Bene, basta così, ragazzo mio, mio eroe, sono abbastanza felice ancora una volta? Avrai tempo, tuo marito dovrebbe tornare dal lavoro tra unora? Se oscillo bene, arriverai in tempo?

Oh convinto beh, andiamo No, no, niente nuovi incontri: dargli una volta, per caso, è possibile, ma avere un amante è impossibile.

***

Ma tre anni fa ero più giovane, non baciata, ti ho chiesto di rompere la mia verginità per iscritto e tu hai rifiutato. Perché? E ora, quando io, una donna incasinata, unaltra ha rotto la mia verginità, per il primo mese il letto ha scricchiolato tutta la notte, e ancora non sono rimasta incinta,  mi hai desiderato e hai cantato così forte che potevo diventare incinta.. Perché?

 Sì, è semplice, quindi non potevo diventare duro e tu eri vestito così stretto, ma soprattutto, hai detto «sì» anche subito, anche se non ho ancora avuto il tempo di chiederlo. E ora ti ho visto a malapena in bikini, quasi nudo, tette stupende, cosce fantastiche e mutandine così strette che coprivano a malapena P., promettendo un piacere indicibile e, soprattutto, hai detto «no», non lo darò, anche se con voce strozzata, mi sono subito alzato ed eccomi pronto per essere non solo secondo, ma anche ventiduesimo solo per strapparti il reggiseno e toglierti le mutandine, stringerti le tette con i palmi delle mani, aprirti le cosce e spingo la mia X. nella tua P. freneticamente e freneticamente

 Bene, va bene, va bene, basta già in piscina, ti concedo ancora una volta la doccia, lì fa più caldo, dammi le tue mutandine lì mi tolgo il reggiseno e mi strizzo le tette, gli uomini non possono farne a meno

Ora ogni venerdì Tanya Gremina visitava la piscina con un abbonamento, Zhenya appariva lì per caso, i loro corpi erano premuti insieme, il costume da bagno scivolava lungo una gamba, i suoi seni cadevano dal reggiseno e da loro uscivano frequenti piccole onde in circolo (non hanno prestato attenzione a questo, dato che nelle vicinanze cerano altre coppie con i cerchi sullacqua.) Dopo aver nuotato abbastanza ed essersi divertiti a vicenda, le mutandine sono state messe a posto e le tette nel reggiseno Dopo il tempo assegnato, Tanya ha partorito e Zhenya era il padrino del ragazzo, ma questa è una storia completamente diversa ulteriore romanzo gratuito.


Ahimè, un donnaiolo è un donnaiolo e non appena ha preso Tanya, è passato a sua sorella Olga. Certo, un vero donnaiolo cerca raramente un secondo incontro, gli basta uno, inoltre, iniziando la sera con uno, a volte incontra la mattina tra le braccia di un altro. Tanya era uneccezione, ma il terzo venerdì lui non è venuto in piscina, era impegnato con Olga.



E questa è Olga Larina sullo scaffale del bagno, dove lha dato a Zhenya, ha visto questo culo, è un miracolo, e in un attimo ha già preso possesso di questo fantastico culo, no, no, non lha piantato dentro il culo, ma ovviamente in P. solo da dietro, oh, come le palle le battevano sulle natiche, intensificando il piacere di possedere la sorella minore. Naturalmente, in quel momento Zhenya amava solo Olya.


 Poi, allonomastico di mia sorella, Onegin ha ballato con me tutta la sera, mi ha strizzato le tette e mi ha convinto, e ho accettato: ti darò, non appena tutti si saranno addormentati, mi farò fottere il mio fantastico culo: io mi piace darlo da dietro. E Volodya Lensky è ancora un ragazzo: non ha ancora baciato né toccato le tette. Ma Evgeniy se ne andò allimprovviso senza salutare: ecco il signore della capitale, ha ingannato la ragazza.


Passarono gli anni, Tanya era sposata con un generale, io ero sposata con un lanciere, avevamo già dei figli, e poi arrivò Evgenij e sua sorella si vantò di averla finalmente catturata con un mezzo inganno, pensava che non avrebbe funzionato nellacqua, ma riuscì a inserirla proprio nellacqua, beh, poi la inserì dovunque fossero rimasti loro due.

Ero geloso, perché allora voleva me, non lei. E il caso ci ha fatto incontrare, oppure ha fatto in modo che finissimo insieme e io ho avuto una gratificazione ritardata, anche in bagno e anche sul letto, e poi in ascensore, quando sono uscita per salutarlo, ma non in piscina, non vado in piscina, non so nuotare e ho fatto pace con mia sorella.

Volevo iniziare con le chiacchiere, dovero, cosa ho visto, ricordiamoci quella sera, dovera, Onegin era già completamente diverso, subito: non servono parole, Olga Dmitrievna, lasciami scopare velocemente.

 Zheka, lasciami almeno andare al bagno.

 E io sono con te.

 Oh tesoro, vaffanculo, lo voglio prima da dietro

E adesso lacqua scorre a dirotto, e lui sta già scopando E non ha baciato né strizzato le tette, ma ha elogiato il culo e P. Cosaltro puoi aspettarti da un donnaiolo. Ah, questa è gratificazione ritardata: meglio tardi che mai

 Bene, Zhenya, ho capito cosa avevi perso. E la felicità sarebbe stata così possibile se fossi venuta al gazebo allora mi hai fatto diventare una donna e avrei sposato Volodya, certamente non ti avrei sposato, ma per avere un amante così Lo darei a mio marito ogni notte, e lo darei a te ogni venerdì nel gazebo e tutti e tre sarebbero felici Così allora sognai

Sì, Tanya e io siamo diversi. Poi nel villaggio ha chiesto a Onegin di rompere la sua verginità, lui ha rifiutato e lha anche rimproverata, lei si è offesa: un giorno me lo chiederà, ma io non lo darò. Ma in questa materia non si può negare

Ma allora non lho chiesto, ma lui stesso mi ha voluto. Durante lultimo ballo, cotignon, sussurra: senti la mia fine, voglio scoparti?

 OH.

 Vieni a mezzanotte al gazebo in giardino, ti spezzo la verginità.

 OH.

Sono venuto, ma lui non è venuto e non mi sono offeso. Apparentemente le circostanze non lo permettevano, anche se cosa potrebbe esserci di più importante che privare una giovane donna della sua innocenza.

Tanya assicura di non averlo dato a nessuno tranne a suo marito, penso che sia successo, ma non lo ammetterà. E non nascondo che se cè un momento, noi due stiamo insieme almeno un paio dore, nessuno si tira indietro dal fare qualcosa di carino per la signora. Basta guardarlo bene negli occhi e lui mi mette sulla schiena e si toglie le sue mutandine e le mie

E se è timido, lo giro io sulla schiena, gli tolgo le mutande sia sue che mie e gli salgo sopra e mi siedo sulla sua X. ed è mio

P.S. _

C«è un libro, un film, unopera, un balletto sul mio destino, e ovunque mi ritraggono quasi come una suora; ho conosciuto un solo uomo e ho rifiutato risolutamente mia moglie.

Non è così, non sono una bambola senza cuore: dopotutto, Zhenya si è reso conto dellerrore della sua giovinezza, quando non ha rotto la mia verginità proprio in giardino su una panchina, si è pentito e ha ricevuto il perdono molte volte, di nascosto da tutti in piscina.

Passarono gli anni, la piscina fu ricoperta di terra, seppellendo il luogo dei miei incontri con Zhenya, la casa di Dio fu costruita su questo luogo e ho già tre figli. Non avevo più amanti regolari.

Ma se venerdì mi ritrovassi accidentalmente da solo con un ragazzino, un amico di mio figlio maggiore, o anche solo con un giovane sconosciuto e darchivio, e lui cominciasse a spogliarmi appassionatamente con gli occhi e chiudesse la porta con un chiavistello, poi ho tirato le tende alla finestra, ho buttato via il berretto cremisi, mi sono tolta lentamente le mutandine, ho sbottonato i bottoni del petto, mostrando le tette: non sono una bambola senza cuore Un minuto dopo Cupido sta già amoreggiando tra le nostre gambe e sussurro: Zheka, sei di nuovo con me

Sì, dopo i quarantacinque anni a volte ho «fatto il cattivo» con ragazzini baffuti sui diciotto anni, che preferiscono perdere la verginità con una signora matura, spesso con la propria zia o la madre di un amico, che ha ben più di quarantacinque anni.

Cosa posso dire, mio figlio ha scopato la mia vicina zia Frosya, la madre del mio amico. Sono entrato, ma non cera nessun amico, solo Frosya, seminuda.

 Zia Frosya, mi dispiace, vado.

 Aspetta un attimo, aiutami ad allacciarmi il reggiseno dietro.

E lei si è chinata, ha imprecato contro il culo, lui è diventato duro, e ora le sue mani sono sulle sue tette, e H. è nella sua P.

 Zia Frosya, mi dispiace, non volevo, X. è entrato lui stesso, ed è così bello lì che non puoi dire niente in una fiaba.

 Dai, scopa mentre tuo marito è via.

Non lo sapevo da molto tempo, ma Frosya si vantava: ma il tuo a volte viene a trovarmi.

 Perché altrimenti?

 Sì, mi aiuta ad allacciare il reggiseno da dietro. Ih ih ih.

Oh, come chiedono timidamente, lascia che ti scopi, come hanno paura del rifiuto e che non funzionerà. Ebbene, come puoi non rispondere, incontrarti a metà strada e aiutarti ad acquisire sicurezza.

Ma soprattutto volevo recuperare il tempo perduto: prima di sposarmi non mi lavoravo affatto. Di solito, le ragazze cercano di accontentare il marito: imparano presto a baciarsi, perdono la verginità e provano diversi partner di età diverse, osservando la regola principale per non rimanere incinta: «vaffanculo, ma non farlo». sperma nel tuo corpo. Alla più sexy dicono: lo darò solo con lelastico, ma può succedere di tutto: non si poteva venire nellelastico, lo si è strappato, si è inserita una X nuda e subito è venuta. Ma ovviamente ho permesso a X di scopare nudo, sperando che, vista la grande differenza di età, sarebbe stato un grande piacere per entrambi. E se qualche volta diceva con affetto e tranquillità: «No, non lo farò, mi vergogno tanto, che vergogna lasciare scopare qualcuno della stessa età di mio figlio, okay, mettilo nella mia caverna, dove cè tanto tesoro, finché mio marito non lo scopre», poi solo per provocarmi un po, e poi mi tolgo le mutandine, mostro le mie cosce e il pelo setoso della zona pubica ed espongo le mie tette

Sì, a quarantacinque anni, la donna è di nuovo una bacca, e poi i suoi figli e nipoti sono cresciuti e hanno cominciato a interessarsi a questa faccenda. E ora i miei coetanei sussurrano e si vantano: ieri lho dato a mio nipote, e mio nipote mi scopa da un mese, quanto è dolce e commovente: un ragazzo magro senza barba, non baciato si scopa una signora adulta grande e grassoccia.

Cera un ragazzone che faceva solo metà pasto ed era già stanco, ma qui è stato tre volte e io ero già stanco, e lui è zia Tanya, dai, ne voglio di più, ma perché ne hai così tanto bisogno, sì, dice, hai una P. così dolce, beh, come rifiutare una parola così gentile

E poi la sorella Olga ha ammesso: lho dato al tuo Seryozha. Come potrebbe? Sì, avrei potuto, mi ha stretto, voglio scoparti, essere il primo, e ho nuotato. La prima volta lho regolato io stessa in modo che non venisse prematuramente, ma la seconda volta era come un adulto, mentre finiva, sono venuta tre volte E tu, amico mio, non mi hai importunato? Non mi hai molestato? Non hai chiesto? Non ho provato a mettere la mia mano sotto la tua gonna e a toccare il tuo dolce segreto, la tua P? Non arrossire, lo so che non lo ammetterai, ma io invece, anche se così non fosse, mentirei come tre scatole, dicono, mi ha bloccato di qua e di là e in tutto tre fori.

Credo, e molti partner intimi sono daccordo con me, che dare nelle cosce sia lo stesso che dare in bocca, nellano e nelle tette. Tutto questo è un palliativo, un surrogato, una sega. Solo in P., solo cè un mare di fuoco e di piacere.

Tutti i donnaioli sono intimi buongustai; attraversano molte donne alla ricerca della loro unica e unica, ma molti non la trovano mai. E la cosa principale per una donna non è il suo viso (le guance di Flora), non i suoi seni (il seno di Diana), ma le sue gambe, ad es. P. In modo che siano calde e non fredde, strette e non spaziose, dense e non flaccide, aspro e non fresco, scricciolo, non cirripedi. Questo è esattamente quello che ho e tutti ne sono contenti.

Lo darei anchio a mio figlio, ma lui non mi vuole, sogna solo te

Altrimenti, perché viviamo su questa terra peccaminosa


***

Gli intellettuali, ovviamente, parleranno di nobiltà, dicendo che questa volta voleva portarla con sé solo dopo il matrimonio. Si noti che la regola: «non il mio tipo» si applica non solo ai rappresentanti del sesso più forte. Qui il poeta è indignato:


Conoscevo bellezze indifferenti

Freddo, pulito come linverno,

Implacabile, incorruttibile

Incomprensibile alla mente.

E lo ammetto, sono scappato da loro

E immagino di aver letto con orrore

Sopra le loro sopracciglia cè liscrizione dellinferno:

Rinunciare alla speranza per sempre.


Ahimè, qui il poeta si sbaglia: queste bellezze non sono sempre indifferenti e fredde, ma solo se loggetto non è di loro gusto. È curioso che Pecorin di Lermontov non solo non si sia battuto per il finale, ma anche il processo preliminare stesso non lo abbia interessato molto. «Spesso mi chiedo perché lavoro così duramente per conquistare lamore della sfortunata principessa Mary, che non voglio sedurre» Questi sono i tempi. Ciao. Cosè questo, ti chiedo, se non una specie di perversione; Beh, è sicuramente una sorta di deviazione. Le donne dovrebbero odiarlo.

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