LGBT La Pandemia Del Mondo - Andrzej Stanislaw Budzinski 7 стр.


3.2.3. La comunità per tutta la vita.

Ecco laltro argomento per comprendere meglio che cosè il matrimonio.

1604 Dio, che ha creato luomo per amore, lo ha anche chiamato allamore, vocazione fondamentale e innata di ogni essere umano. Infatti luomo è creato ad immagine e somiglianza di Dio che è amore (1 Gv 4,8.16). Avendolo Dio creato uomo e donna, il loro reciproco amore diventa unimmagine dellamore assoluto e indefettibile con cui Dio ama luomo58.

Luomo è creato:

Da Amore cioè da Dio.

Per essere amato.

Per amare.

LAmore è il vero senso dellesistenza delluomo e di tutto ciò costituisce la sua vita. Perché è così? Luomo è creato allimmagine e somiglianza di Dio, che è AMORE! Proprio qui nella parola AMORE troviamo il sorgente dellindissolubilità del matrimonio per tutta la vita.

Lamore di Dio è eterno il matrimonio è inseparabile, almeno fino alla morte.

Lamore di Dio è fedele il matrimonio è basato sulla fedeltà.

Lamore di Dio è sconfinato lamore coniugale è sconfinato. Luomo creato e desiderato da Dio partecipa pienamente al suo amore.

Lamore di Dio scorre nel cuore delluomo e si esprime in modo particolare nellamore matrimoniale tra uomo e donna. Sappiamo, che lamore di Dio per noi è inseparabile, e per questo ricordandoci lamore di Dio, lamore coniugale è inseparabile.

Lamore di Dio si esprime nellunità tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, così il matrimonio è unità tra luomo e la donna!

Dio si dona pienamente nellamore, anche lamore coniugale è la piena donazione reciproca tra i sposi.

Lamore di Dio è fecondo, anche lamore coniugale è fecondo!

Luomo creato e voluto da Dio partecipa nel suo amore assomigliandolo in esso. Lamore di Dio sgorga nel cuore delluomo, e si esprime in modo particolare nellamore matrimoniale tra maschio e femmina. Sappiamo che lamore di Dio verso di noi è indissolubile, per questo, assomigliando allamore di Dio, dovrebbe essere lamore del marito verso la moglie, e lamore della moglie verso il marito. Per rendere il matrimonio così forte come lamore di Dio, i coniugi devono costruirlo sul Dio, che è la forza del matrimonio. In questo modo saranno capaci rivelare Dio stesso, il suo amore e fedeltà. La forza del matrimonio è Dio, che non soltanto lo costituisce, ma lo anche sostiene nellesistenza e nella crescita. Al centro di tutto è Dio! Il sorgente di tutto è Dio! Dio che è Santa Trinità Padre, Figlio e Spirito Santo! Anche al centro del matrimonio, per renderlo forte, dovrebbe essere Dio, che è Padre e Creatore di tutto e di tutti. Catechisno della Chiesa Cattolica ci ricorda: Fides omnium christianorum in Trinitate consistit La fede di tutti i cristiani si fonda sulla Trinità59, c ioè sullamore di: Padre che crea, Figlio che salva e Spirito Santo che santifica.

Per scoprire che cosa è il matrimonio dobbiamo entrare nel mistero di Dio, proprio là troviamo il senso dellunione tra maschio e femmina, che sono stati creati allimmagine e somiglianza di Dio. Lunione in Dio tra Padre, Figlio e Spirito Santo è: perfetta, fedele e feconda. Lunione in Dio tra Padre, Figlio e Spirito Santo è perfetta nel: pensare, desiderare e fare. Ecco, se vogliamo scoprire che cosè il matrimonio dobbiamo conoscere e contemplare Dio, perché soltanto in Lui possiamo comprendere il senso, la profondità e la bellezza del matrimonio tra maschio è femmina: unito, fedele e fecondo. Il matrimonio rispecchia lunione nella Santa Trinità e soltanto in essa possiamo scoprire il vero significato del matrimonio. Luomo conoscendo Dio sempre di più, sempre di più è capace scoprire se stesso, la propria vocazione e la sua bellezza. Purtroppo luomo doggi ha perso conoscenza di se stesso, perché ha perso conoscenza di Dio. La lontananza da Dio significa per luomo la lontananza da se stesso. Invece, lavvicinamento a Dio significa per luomo lavvicinamento a se stesso.

Sappiamo bene che il mondo di oggi è il mondo delle crisi che toccano tutti i settori della società: la politica, leducazione, leconomia, la sanità, la fede, la famiglia, il matrimonio, il lavoro, la natura, la moralità, la politica. La crisi è dappertutto. Perché? Perché dappertutto manca Dio. La crisi abbraccia e coinvolge noi tutti, e in qualche maniera ci spaventa. La parola crisi deriva dal greco κρίσις (krisis)60, e n onostante il suo significato negativo nasconde un pizzico di positività, possibilità, opportunità e speranza. Questa crisi che stiamo vivendo da tanto tempo, direi da troppo tempo, è tanto strana, perché ci toglie anche questo pizzico di speranza che abbiamo avuto. Perché succede? Perché nonostante gli sforzi umani non si sta aprendo nessuna via duscita da essa. E certamente positivo e giusto che luomo si impegni per superare le crisi, ma purtroppo, dobbiamo ammettere con dolore, che lo sforzo risulta senza esito positivo. Osserviamo i politici, sembrano cechi, disorientati e disperati cercando le soluzioni, ma le loro proposte non funzionano. Luomo fallisce. Risulta obbligata in questa situazione una domanda: Qualè la causa della crisi di oggi? Sicuramente la risposta sincera e profonda a questa domanda ci aiuterebbe a trovare la soluzione, come uscire dalla crisi. Perché tutti gli sforzi umani falliscono? Perché sono soltanto sforzi umani. Purtroppo questi risultano insufficienti, perché la causa di questa crisi non è soltanto sul livello materiale, ma prima di tutto sul livello spirituale. Spiegando meglio la crisi spirituale delluomo causa anche la crisi materiale. Per uscire dalla crisi materiale, prima di tutto, luomo deve uscire dalla crisi spirituale. Come fare? Questo ci spiega bene san Paolo, indicandoci non soltanto la causa della crisi, ma anche le soluzioni come uscirne fuori: [11] Rivestitevi dellarmatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. [12] La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. [13] Prendete perciò larmatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. [14] State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, [15] e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. [16] Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; [17] prendete anche lelmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. [18] Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi(Ef 6,11-18) . Dove si trova la causa di questa crisi? Ecco la risposta: La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti, cioè, la battaglia è: contro il male, il diavolo, contro il peccato! Per questo motivo, per uscire da questa crisi non bastano le forze umane, perché luomo da solo non può sconfiggere il diavolo, è troppo debole per farlo. Luomo ha bisogno di Dio e della sua armatura, cioè: della verità, della giustizia, del Vangelo di pace, della fede, della Parola di Dio, della preghiera incessantemente nello Spirito con perseveranza.

Dopo questa lunga premessa della crisi vorrei tornare al matrimonio, perché è il nostro argomento principale, e sappiamo bene che nei tempi odierni sta attraversando una crisi profonda. Vorrei sollevare un problema oggi molto diffuso, il divorzio61 e la separazione62. Le persone per vari motivi non vogliono stare più insieme. Non si amano più. Sembra che qualcosa o qualcuno sia entrato tra di loro creando una tale tensione, che è capace di allontanarli. Questo qualcosa o qualcuno è capace di spegnere tra i coniugi lamore primitivo, che li ha spinti per stare insieme. Si sono stufati? Subentrata altra persona? Dio ha smesso di sostenere il loro matrimonio? Oppure questo significa, che gli sposi hanno abbandonato Dio e non collaborano con lui? Sicuramente il divorzio e la separazione non è secondo la volontà di Dio. In questo momento la domanda si pone da sola. Nel divorzio, di chi è la volontà? La risposta è più facile di quello che pensiamo. Uno dei nomi di satana è colui che separa e divide! Ecco il vero, fondamentale motivo e la causa delle separazioni e dei divorzi. Una cosa sicura, il cuore delluomo non può rimanere vuoto, perché dove manca Dio subentra lui. Il divorzio è il frutto e il segno della sua presenza.

Lagire di satana non si limita soltanto nellambito familiare ma anche legislativo. Il fatto è che: Nel 2015 è stato introdotto il cosiddetto divorzio breve, legge che ha semplificato di molto la procedura per metter fine al matrimonio. Difficile non associare questo elemento con il boom dei divorzi in Italia. La percentuale di aumento rispetto al 2014 è +57%. Dato ancora più notevole se si considera che la legge è entrata in vigore solo a fine maggio 2015. Le separazioni sono invece aumentate del 2.7% rispetto allanno precedente. In totale, Istat registra 82.469 divorzi e 91.706 separazioni nel 2015. I dati sottolineano che la durata media delle nozze al momento della separazione è di 17 anni. Quando i mariti hanno circa 48 anni e le mogli 45. Chi si sposa con rito religioso è meno propenso a divorziare rispetto a chi si sposa con rito civile63. I numeri parlano da soli. Il numero dei divorzi e dei separazioni crescono notevolmente. Di fronte a questa situazione per forza dobbiamo porci la domanda: Quali sono le cause del divorzio? Già ci indica san Paolo il diavolo.

Per evitare il divorzio vorrei indicare che cosa non si dovrebbe fare:

Parlare male del partner alle sue spalle.

Fissarsi sulle cose che il proprio partner sa fare peggio.

Non mettersi mai nei panni del partner.

Scaldarsi subito quando si discute.

Non capire quando è il caso di prendere una pausa in un litigio.

Fare sempre buon viso.

Non litigare mai.

Ignorare troppo a lungo i problemi da affrontare64.

Sembra, che le cause da me citate siano meno importanti di altre. Certamente, senza dubbi, ci sono cause più gravi che portano al divorzio o alla separazione. Ecco una bella occasione per riflettere. Secondo voi: quali sono le cause più gravi che portano al divorzio e perché? Per aiutarvi a capire ancora di più dei motivi del divorzio propongo approfondire altre cause65:

Stare insieme per motivi sbagliati. Per esempio per i soldi o per fare piacere a qualcuno. Oppure pensiamo che, invece di rimanere da soli, sposarsi è una cosa migliore da fare, però non essendo convinti fino il fondo.

Mancanza della propria identità. E vero che siamo sposati, ma nello stesso tempo siamo anche persone diverse. Essere sposato non significa rinunciare alla mia identità e personalità. Io sono io e tu sei tu. Camminiamo insieme reciprocamente aiutandosi nella crescita personale e coniugale.

Perdere il senso. Non dobbiamo dimenticare mai per il quale motivo siamo sposati per amore. Ripetete questo migliaia, migliaia e ancora migliaia di volte. Sapete quale è il segno che la coppia non si sta perdendo? Lamore tra di loro deve crescere. Quante volte ho sentito dichiarazioni: ti amo come nel giorno del matrimonio! Sbagliatissimo. Lamore nella coppia deve crescere ogni giorno. Se è rimasto come prima significa, che non è cresciuto e di conseguenza non siamo cresciuti nellamore.

Siamo diversi. Direi per fortuna. Linnamoramento passa e rimane la nuda realtà. Linnamoramento pian piano si trasforma in vero amore. Cominciamo a conoscerci. Escono fuori non soltanto i pregi ma anche i difetti. Chi ha detto che amare veramente è facile? Dobbiamo accettarci come siamo, però, non rimanere così come siamo, ma camminando ci aiutiamo nella crescita. Non tutto ciò che piace a me deve piacere al mio partner. Ci vuole il compromesso e tanta pazienza.

Il calo del libido. Avete già sentito che luomo è da Marte e la donna dal Venere. Sono due pianeti molto distanti. Per incontrarsi hanno bisogno dei diversi stimoli: maschio per essere romantico ha bisogno dei stimoli sessuali invece la femmina ha bisogno dei momenti romantici per essere sessualmente recettiva. Avete già capito, che finché entrambi non sono soddisfatti e se non ottengo ciò che desiderano, lintimità tra loro può raffreddarsi fino a congelare. Invece, se tra loro è presente il vero amore tutto questo non succederà mai. Laspetto sessuale è importante, ma non è il fattore fondamentale nel rapporto coniugale. Ciò che da la forza è la grazia del Sacramento.

Aspettative non soddisfate. Quando mi aspetto che il partner si comporti come voglio io. Se per esempio dico: in questo momento tu dovresti dire o fare così. Se non si comporta come voglio rimango deluso. Se questo capita spesso può portare alla ricerca delle soddisfazioni altrove.

I soldi. Laspetto economico, oppure per meglio dire la gestione dei soldi, può creare problemi tra due coniugi. Provate a immaginare le tensioni che si creano quando due coniugi sono agli antipodi della gestione delle finanze: uno vuole risparmiare e laltro spendere, oppure uno pensa nel futuro e laltro invece vive del presente.

Laffettività. Non sto pensando soltanto al sesso, ma semplicemente del contatto fisico in genere: abbracci e baci durante la giornata. Stare insieme, parlare, ridere, preparare da mangiare, prendersi per mano o sorprendere il partner.

Diversi interessi. Certamente, è importante avere il tempo per se stessi. Ma dal momento che siamo sposati non siamo da soli, ma in relazione con laltro. Dobbiamo condividere noi stessi, la nostra vita e tutto ciò che abbiamo e che succede con il partner. E molto importante la condivisione con il partner dei miei progetti, problemi e chiedere la sua opinione.

Risolvere i problemi. Dubito, che esista nel mondo una coppia che non litighi. Perché litigare è parte integrante della crescita nel rapporto coniugale. Certamente si può litigare in diversi modi, però in qualche modo tutti litigano. I problemi ci sono e ci saranno! Limportante è imparare a risolvere le incomprensioni nella coppia. E molto importante la capacita di ascoltare ed entrare nei pani dellaltro, cioè lempatia.

Vedete che il livello delle cause che conducono al divorzio è cambiato. Da quelle superficiali siamo scesi più in profondità. Dopo la conoscenza più profonda che riguarda le cause del divorzio, ancora una volta, vi propongo di rispondere alla stessa domanda di prima. Ognuno di noi ad essa deve rispondere personalmente. Secondo voi: quali sono le cause più gravi che portano al divorzio e perché?

Назад Дальше